Napoli, in Galleria Umberto I targa per Matilde Serao

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E’ stata svelata questa mattina in Galleria Umberto I a Napoli una targa in ricordo di Matilde Serao, li dove c’era la redazione del quotidiano ‘Il Giorno’ fondato e guidato agli inizi del 1900 dalla giornalista e letterata, primo direttore donna in Italia. L’apposizione della targa è stata decisa dall’assessorato del Comune di Napoli che si occupa di Toponomastica su proposta di Lucilla Parlato, direttore di Identità Insorgenti. “Il progetto del sindaco de Magistris – ha detto l’assessore Alessandra Clemente – è di riempire di identià e di cultura i luoghi della nostra citta’. Oggi ricordiamo il luogo di lavoro di Matilde Serao per ricordarci ogni giorno le frontiere di impegno affinche’ le donne possano essere libere e riconosciute”. L’intitolazione alla Serao cade nel mese di Marzo dedicato alle donne. Alla cerimonia hanno partecipato anche i discendenti della giornalista tra cui il pronipote Paolo Scarfoglio che ha ricordato l’impegno giornalistico e letterario della Serao e il suo essere donna affettuosa e presenza costante nella vita familiare. In Galleria anche gli studenti della redazione del “Caro giornalino online” dell’I.C.S. Tito Lucrezio Caro – 85 C. D Berlingieri di Secondigliano che hanno esposto lo striscione: “Le strade libere le fanno le donne che le attraversano”. “Da oggi – ha aggiunto il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli – ci sono due occhi della Serao che vigilano sulla citta’ di cui ha sempre e con forza denunciato il degrado”. E proprio lo stato in cui versa la Galleria Umberto I e’ stato al centro della protesta di cittadini che fanno capo al movimento Onda Azzurra che hanno esposto diversi cartelli tra cui “Stadio Galleria Umberto I dormitorio”.