Napoli, la IV Municipalità regolarizza i mercati. Coppola: Malavita sotto scacco

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Per porre fine alla faida di camorra che sta insanguinando le strade del centro storico non basta solo la repressione. Serve una concreta azione di prevenzione che, come Municipalità, abbiamo avviato – in questi giorni – con la regolarizzazione e la legalizzazione delle aree mercatali che da anni sono gestite dai clan. Affidandole a giovani operatori commerciali che, come il compianto Luigi Galletta, hanno sacrificato la loro vita dicendo no alla malavita, metteremo sotto scacco la criminalità organizzata”. Lo dice in una nota Armando Coppola, presidente della Quarta Municipalità, che ha appena approvato come Consiglio di quartiere una delibera per regolarizzare i mercati del centro storico, da Porta Capuana al Vasto e all’Arenaccia. “Da anni – dice Coppola – le aree mercatali del nostro quartiere, da quelle di piazza Mancini, al Borgo Sant’Antonio, a via Bologna, o a piazza Principe Umberto sono gestite dalla camorra che – come è noto – impone il pizzo agli ambulanti per ogni bancarella. Un affare che – come è emerso anche dalle testimonianze dei collaboratori di giustizia – frutta fior di quattrini alle casse dei clan. Ma dopo la morte del meccanico 21enne in via Carbonara è ora di ribellarsi e di sostenere gli operatori commerciali onesti, specie giovani, nell’avvio di una attività. Ecco perché con questa delibera abbiamo inteso affidare loro i mercati che insistono sul nostro territorio e trasformarli da abusivi e illegali in simboli di legalità e anti camorra. Invitiamo perciò chiunque sia vittima del racket a denunciare eventuali episodi di intimidazioni, minacce e richieste di pizzo alla Municipalità e agli organi competenti, a dimostrazione del fatto che possiamo riprenderci quei territori e evitare altre morti innocenti. Basta – conclude Coppola – al muro di omertà e illegalità che regna nel centro storico. È ora di dare un segnale forte che le istituzioni e le forze dell’ordine ci sono”.