Napoli, il Molo Beverello? Eccome come sarà. Spirito replica alla denuncia di Confesercenti Capri

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“L’attività per realizzare la nuova Stazione Marittima al molo Beverello è in corso di svolgimento, dopo che, per molti anni, il programma di risanamento del waterfront del porto di Napoli era rimasto del tutto fermo”. L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale replica così, attraverso una nota ufficiale, alla denuncia di Federalberghi Capri che ieri, attraverso il suo presidente Sergio Gargiulo, aveva definito “vergognoso che quella che può considerarsi la porta di ingresso alle nostre isole debba presentarsi agli occhi dei turisti come un luogo abbandonato e senza controllo, fornendo un’immagine di degrado che Napoli non merita”.
L’Autorità portuale spiega che “a valle della messa a punto del progetto prima definitivo e poi esecutivo, e successivamente alla approvazione in Conferenza dei Servizi, a settembre 2018 è stata bandita la gara per i lavori. Hanno presentato l’offerta 13 imprese. I tempi previsti per i lavori, dalla consegna del cantiere, sono fissati in dodici mesi. Da ottobre ad oggi si è sviluppata l’attività della Commissione di gara, che ha concluso l’iter previsto (esamina delle offerte, controlli, validazione) a fine febbraio 2019”. “L’appalto – continua la nota – è stato, quindi, aggiudicato – con delibera presidenziale n. 69 del 04/03/2019 – per un importo di € 13.150.139,26. Il contratto potrà essere stipulato successivamente al 16/04/2019, nel rispetto della clausola stand and still, per la quale bisogna attendere 30 giorni dalla aggiudicazione. I lavori avranno inizio nel prossimo mese di settembre, in considerazione dell’evento “Universiadi 2019”, in programma nelle prime due settimane di luglio: in questo periodo il porto ospiterà una parte consistente degli atleti e delle delegazioni sportive”.
“Federalberghi – dichiara il presidente Pietro Spirito – esprime una necessità di risanamento dell’area del Beverello sulla quale sono pienamente d’accordo. Riqualificare l’area è una priorità per il porto e per la città. Ci sarebbe da chiedersi come mai per quattordici anni il progetto sia rimasto completamente bloccato. Ora, secondo le procedure previste dalla legge, sono in corso le attività che condurranno al completamento dell’investimento. In attesa di realizzare i lavori strutturali per costruire la nuova stazione marittima, non siamo però stati fermi. Abbiamo compiuto diversi interventi per migliorare l’accoglienza: è stato installato un maxischermo con la indicazione degli orari di partenza, sono state ristrutturate le panchine con sedute in legno, sono stati realizzati gazebo per indirizzare i clienti ai gate di partenza. E’ però del tutto evidente che serve una profonda riorganizzazione dell’area, che si potrà ottenere solo realizzando l’investimento previsto”.
Venendo al progetto, è scritto nella nota “esso prevede la demolizione delle attuali biglietterie, con la costruzione di una struttura provvisoria che sarà utilizzata nella fase di costruzione della stazione marittima. Il nuovo terminal sarà una moderna struttura di 2.400 mq coperti, nella quale saranno presenti le attività al servizio dei passeggeri: dall’accoglienza per imbarco-sbarco, alle biglietterie, dalla sosta al ristoro ed all’informazione”.
“Il progetto – scrive Spirito – include anche la razionalizzazione dei flussi di traffico carrabile e pedonale in partenza e in arrivo, e delle aree di sosta con aree di attesa e imbarco ombreggiate all’aperto. La seconda parte del progetto prevede la realizzazione di una nuova struttura di 360 mq. adibita alla ricollocazione delle attività di bar-ristoro, connesse al nuovo Terminal. In programma c’è anche la realizzazione, sul lato in corrispondenza del Maschio Angioino, di un’area di sosta breve dedicata a taxi ed auto private, con la creazione, infine, di un percorso “lungomare”, in continuità con la piazza della Stazione Marittima, utilizzando la copertura quale percorso attrezzato, con affaccio verso il mare e verso il Maschio Angioino”.