Napoli, nuovo piano urbanistico per il polo di via Botteghelle

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In foto Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli

Su proposta dell’assessore al Diritto alla città Carmine Piscopo, la Giunta comunale ha approvato il nuovo piano urbanistico attuativo “Polo Urbano Integrato di via Botteghelle”. L’area oggetto del piano è situata tra il quartiere di Ponticelli e via delle Puglie e si estende per circa 27 ettari e si presenta oggi come uno dei “recinti dismessi” di maggiore importanza di Napoli Est. Questo grande invaso era occupato precedentemente dalle officine delle Ferrovie dello Stato per la manutenzione del materiale rotabile. Adottato dall’Amministrazione a gennaio 2017, il piano è stato inviato successivamente alla Città Metropolitana e alle altre istituzioni competenti per le eventuali osservazioni giungendo oggi all’approvazione finale. Prevede la realizzazione di un polo produttivo costituito da funzioni miste: commerciale (32.000 mq), produttivo direzionale (10.500 mq), produzione di beni (10.400 mq), attrezzature, sia pubbliche che di uso pubblico e residenze (51.350 mq) per un totale di circa 104.400 mq. È prevista la cessione al Comune di Napoli di una quota di immobili da destinare ad edilizia residenziale sociale pari ad un importo di ? circa 8 milioni, corrispondenti a 3.598 mq. La società dovrà realizzare, inoltre, alloggi di edilizia convenzionata, fino alla percentuale complessiva del 20% del totale autorizzato, applicando prezzi di vendita e canoni di locazione convenzionati. Il piano prevede la conservazione di parte dell’insediamento ferroviario d’inizio Novecento in base al valore storico e allo stato di conservazione dei fabbricati. Il Polo Produttivo Integrato proposto è costituito da funzioni produttive miste (commerciale, terziario, produzione di beni), da residenze e da attrezzature, sia pubbliche che di uso pubblico. Per quanto attiene alla dotazione di infrastrutture per la viabilità, vengono previste opere di viabilità su aree del proponente da cedere al Comune e opere di riqualificazione su aree pubbliche per complessivi 30.686 mq. Sono previste, inoltre, opere di urbanizzazione secondaria da cedere al Comune per complessivi 68.830 mq cosi suddivise: parco pubblico a servizio dell’insediamento e del settore urbano di riferimento (45.084 mq); scuola materna ed elementare (8.044 mq); verde attrezzato (3.620 mq); parcheggi a raso (11.424 mq) e le seguenti opere di urbanizzazione assoggettate ad uso pubblico: parco privato contiguo al parco pubblico (18.400 mq); parco privato ad uso pubblico a sud del settore commerciale (11.628 mq); viabilità privata di uso pubblico, “filter strip” e percorsi pedonali (16.098 mq). Il costo complessivo stimato per la realizzazione delle infrastrutture per la viabilità e delle opere di urbanizzazione da standard ammonta ad euro 15 milioni. “Con l’approvazione del piano dell’ex officina delle Ferrovie dello Stato di via Botteghelle si recupera una parte di città che rischiava di essere sempre più compromessa dal degrado e dall’abbandono – afferma l’assessore Carmine Piscopo -. Mi fa piacere evidenziare che gli alloggi da cedere al Comune saranno realizzati con le stesse caratteristiche costruttive degli alloggi di edilizia libera e saranno distribuiti in tutti gli edifici destinati a residenze, al fine di garantire una necessaria mixite’ tra gli abitanti del complesso residenziale”. “Oggi, con questa approvazione – dichiara il sindaco de Magistris – rendiamo percepibile il lavoro svolto in questi anni dal Comune in collaborazione con l’Autorità giudiziaria che ha avuto il ruolo di accompagnare il piano di riqualificazione e di rifunzionalizzazione produttiva di un’area così importante per la città”.