Napoli stop a Belgrado

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di Diego Pantani

Nel debutto in Champions un Napoli padrone del gioco brillante, non
riesce ad espugnare l’inferno del ‘Maracana’ di Belgrado contro la
Stella Rossa che si conclude sullo 0-0. Eppure il Napoli crea numerose
palle gol, al  18’pt Insigne fa tremare la traversa con un tiro da
fuori. La Stella Rossa fa una partita difensiva e si fa vedere solo al
26’pt con un’azione corale che però non produce pericoli alla porta
difesa da Ospina. Al 29’pt ed al 44’pt Zielinski si fa notare come
assist-man per Milik ma una prima volta il suo sinistro viene respinto
dal portiere serbo, mentre nella seconda esce di poco a lato. Nel
secondo tempo è ancora il Napoli a produrre gioco ma pecca di
concretezza; al 55’pt Zielinski riceve un ottimo pallone ma, prima di
riuscire ad entrare in area di rigore, viene anticipato da Rodic. Al
56’st viene concessa una punizione dai 20-25 metri al Napoli sulla
quale si prepara Mario Rui, ma il suo sinistro scavalca la barriera,
ma supera di poco l’incrocio dei pali. Al  60’st Ancelotti richiama in
panchina Allan, schierato davanti alla difesa, per Mertens, per dare
più vivacità all’attacco, ed al 67’st il Napoli sfiora ancora il gol
con Callejon a botta sicura, ma sulla linea di porta, salva Rodic.
Nell’ultimo quarto d’ora Ancelotti mette in campo anche Hamsik e Ounas
in luogo di Zielinski e Callejon ma la Stella Rossa fa un gioco
ostruzionistico rallentando il gioco e l’ultima occasione è per i
serbi al 79’st, con una girata di Boakye sulla  quale è bravo Ospina a
stendersi e a mettere in angolo. Si arriva così al 90’st, senza nessun
gol, nonostante il possesso palla del Napoli sia stato intorno al 70%
che però non ha fruttato a dovere. Si complica ora il cammino nel
girone, dove c’è il Liverpool che ha avuto la meglio sul PSG per 3-2
con il gol finale di Firmino, dopo i gol di Sturridge, Milner, Mounier
e Mbappè.