Napoli Teatro Festival, artisti da 13 Paesi. Sfuma ipotesi Al Pacino

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Michèle Ane De Mey Jaco Van Dormael, Luca De Fusco, Shiro Takatani, Francoise Boch. Sono solo alcuni dei protagonisti della nuova edizione del Napoli Teatro Festival 2016 che, dal 15 giugno al 15 luglio, porterà in scena 37 spettacoli con compagnie provenienti da tutto il mondo. Una settimana in più rispetto alle precedenti edizioni, per dare spazio agli artisti di tredici Paesi, che si esibiranno in diversi luoghi della città di Napoli e delle province della Regione Campania, guidati dal neo direttore Franco Dragone. Un’eco di voci e di idee dal Sud Africa, con il Macbeth di Brett Bailey nel contesto dei conflitti che interessano la Repubblica Democratica del Congo, alla Siria, con una nuova coproduzione di Omar Abusaada, dai percorsi dell’iraniana Shirin Neshat all’arte giapponese di Shiro Takatani e agli italiani Federico Buffa, Emma Dante, Ascanio Celestini e Daniele Salvo

Teatralità riconosciuta e sguardo sul sociale” saranno il centro del festival, secondo Luigi Grispello, presidente della Fondazione Campania dei Festival, che ha presentato il calendario all’Agis di Roma, sottolineando come la manifestazione possa costituire “un’opportunità per la crescita occupazionale qualificata nel nostro settore“. Assente, invece, il direttore Franco Dragone, forse a causa delle polemiche relative all’esclusione dalla kermesse del doppio talk show di Al Pacino all’Arena Flegrea il 13 e il 14 giugno, da lui proposto. Grispello non dà motivazione di tale assenza e annuncia che, per ora, la presenza della star americana è esclusa.