Il provocatorio artista belga Jan Fabre, la pluripremiata attrice britannica Charlotte Rampling, il famoso coreografo greco Dimitris Papaioannu, pioniere della danza contemporanea, il regista siriano Ramzi Choukair e quello kuwaitiano Sulayman Al-Bassam, entrambi per la prima volta in Italia con due visioni della scena postcoloniale contemporanea. Sono questi i maestri del teatro mondiale che daranno vita alla sezione internazionale del Napoli teatro festival Italia, che si compone di 5 eventi, il primo a settembre, l’ultimo a febbraio. Una sezione che completa l’edizione 2020 della manifestazione, la quarta diretta da Ruggero Cappuccio, realizzata con il sostegno della Regione Campania, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, e organizzata, nonostante l’emergenza sanitaria dalla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Alessandro Barbano.