Nasce intangib(i)le, la rivista digitale che racconta il patrimonio immateriale della Campania

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Raccontare la Campania attraverso le sue voci, le sue mani e le sue storie: è questo il cuore di intangib(i)le, la nuova rivista digitale ideata da L’Arsenale di Napoli e pubblicata da Alòs Edizioni, dedicata al patrimonio culturale immateriale della regione.
Il progetto – una sorta di museo liquido e partecipato – intende restituire alle comunità locali la centralità del racconto, esplorando i saperi, le pratiche e le tradizioni che tengono viva l’identità campana.
La presentazione ufficiale è in programma oggi lunedì 13 ottobre alle ore 17 alla Sala Affreschi de La Santissima – Community Hub (Vico Trinità delle Monache 1, Napoli), sede de L’Arsenale di Napoli e della redazione della rivista. L’evento, battezzato Intangib(i)le Day, sarà una vera e propria “Festa dell’intangibile”, pensata per riunire istituzioni, studiosi, artisti, comunità e cittadini attorno al patrimonio immateriale che rende unica la Campania.
All’incontro interverranno Maria Cristina Comite e Marco Izzolino de L’Arsenale di Napoli, insieme a Bruno Crimaldi, direttore di Alòs Edizioni e coordinatore editoriale del progetto. Dopo i saluti di Alessandra Attena, responsabile del progetto La Santissima Community Hub, parteciperanno Felice Casucci, assessore regionale al Turismo, e Rosanna Romano, direttore generale per le Politiche culturali e il Turismo della Regione Campania.

Un magazine e un museo immateriale

Online dal 13 ottobre sul portale www.larsenaledinapoli.it/intangibile, intangib(i)le è un e-magazine gratuito in dodici numeri monografici, ognuno dedicato a un luogo o a un tema del patrimonio immateriale campano: dalle feste popolari ai mestieri artigiani, dalle storie delle comunità interne alle forme d’arte contemporanea che le reinterpretano.

Accanto alla rivista, prende forma anche il progetto “Campania Intangibile. Un museo immateriale”, una serie di dodici brevi filmati che documentano le realtà culturali e sociali della regione. I video saranno pubblicati progressivamente su YouTube nel corso dell’anno, a cura de L’Arsenale di Napoli e con il sostegno della Regione Campania – Agenzia Campania Turismo.

Un viaggio nella Campania che si tramanda

Ogni numero di intangib(i)le esplora un frammento del mosaico campano: da Spaccanapoli e la sua energia viscerale, alle Stazioni dell’Arte della metropolitana partenopea; dal mare di Monte di Procida e Procida, raccontato attraverso lo sguardo delle donne, fino ai borghi interni come Calitri, Caggiano, Morigerati e Sant’Agata dei Goti. Luoghi in cui il tempo non si è fermato, ma si trasforma in racconto condiviso.

Negli spazi della Santissima saranno allestite anche una video proiezione del fotografo Giacomo Por dedicata a Sant’Agata dei Goti, il video “Teoréma Celéste” di Ilaria Abbiento, e la mostra delle copertine di intangib(i)le firmate dalla graphic designer Ivana Gaeta.

Una rete viva di luoghi e persone

“La rivista nasce per connettere passato, presente e futuro della cultura campana, incoraggiando un turismo consapevole e sostenibile che valorizzi le comunità locali e il loro sapere”, spiegano Comite e Izzolino.

Per Bruno Crimaldi, direttore di Alòs Edizioni, “diffondere la memoria di luoghi, oggetti e tradizioni significa permettere alle comunità di continuare ad arricchire le proprie pratiche culturali attraverso lo scambio con i visitatori, mantenendole vive e autentiche”.

Due nuovi numeri al debutto

In occasione della presentazione, saranno pubblicati due nuovi numeri dell’e-magazine:

  • il n. 9, dedicato alle Stazioni dell’Arte della metropolitana di Napoli come patrimonio immateriale;

  • il n. 10, incentrato sul legame tra le donne e il mare di Procida e Monte di Procida.

L’obiettivo è raggiungere entro l’anno le dodici uscite previste, componendo una mappa viva e plurale della Campania intangibile, dove ogni storia è un frammento di memoria che continua a parlare al presente.