NauticSud, dai cantieri dei Borbone alle ultime novità

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Un’area completamente dedicata alla nautica da diporto campana, dalle origini risalenti ai Borbone fino al percorso dell’Associazione nautica regionale campana, che vanta ormai 24 anni di storia. E’ la Sala Caboto la novità della 44esima edizione del Nauticsud, il Salone internazionale della nautica di Napoli, dal 18 al 26 febbraio alla Mostra d’Oltremare. Oltre “400 le imbarcazioni in esposizione per un’area di circa 30mila metri quadrati – spiega il presidente dell’Associazione nautica regionale campana Gennaro Amato – numeri che confermano il riconoscimento da parte del diporto internazionale a Napoli, come città di mare e madrina della nautica internazionale”. All’interno della Sala Caboto gli stand allestiti ripercorreranno la storia della nautica campana e dell’associazione stessa, attraverso stampe antiche del Comune di Castellammare di Stabia che richiamano il Regio Cantiere Borbonico della città stabiese, primo cantiere navale nella storia del Mediterraneo e oggi sede della Fincantieri, adiacente al nuovo approdo più grande del Mediterraneo per il settore dei Gigayacht “Stabia Main Port”, al centro della città.
All’interno della mostra ci sarà il guscio di un gozzo sorrentino con un maestro d’ascia e stampe antiche della Penisola Sorrentina a cura dell’azienda Cuomo Marine. Sarà inoltre in esposizione uno dei primi modelli del cantiere nautico Fiart giunto ai 90 anni di attività. Il cantiere Gagliotta esporrà pannelli storici che richiamano i primi passi di Salvatore Gagliotta che negli anni ’50 realizzò nelle grotte di tufo di Mergellina le prime imbarcazioni veloci del mercato da diporto. Il consiglio direttivo dell’Associazione nautica regionale campana allestirà un’area dedicata alla storia dell’Associazione, un’area allestita con pannelli, stampe e foto d’epoca, volumi e tessuti, grazie al contributo di uno degli storici fondatori dell’associazione, Vincenzo Castagnola dell’azienda Soft Marine. E ancora: quadri elettrici di imbarcazioni d’epoca a cura dell’azienda Cerbone, abbinati agli impianti tecnologicamente avanzati, spazi dedicati alla ricerca e alle nuove tecnologie con i cantieri nautici Mv Marine, Salpa, E-Sea e aree dedicate al mondo della formazione universitaria con le Università “Federico II” e “Parthenope”.
Dalla storia della nautica da diporto alle ultime novità, Nauticsud si prepara ad ospitare i principali marchi del settore: tornano in mostra Tornado ed Azimut, mentre il cantiere Salpa presenterà la doppia versione del 23 piedi, in versione fuoribordo ed entro bordo per promuovere il concetto di campeggio nautico, e il modello 38x. Italiamarine sarà presente con anteprima nazionale del Sanremo 24, già presentato a Parigi, Gagliotta sarà in fiera con la nuova linea Lobster, dal 35 ai progetti dei Lobster 42 e 48 già in fase di realizzazione, Fiart con modelli storici e gli ultimi modelli di ritorno dalle fiere all’estero, il cantiere MV Marine esporrà la linea di gommoni Mito 31 e 45 e Vesevus 35. La Performance Italia di Antonio Schiano presenterà per la prima volta a Napoli i motori fuoribordo 400 R Mercury Racing, la società Nautica Mediterranea Yachting esporrà in anteprima la Ranieri International Next 37 e i motori Suzuky super tecnologici 150 e 175 AP. Il Centro Nautico Marinelli come concessionari Honda presenteranno il 4, 5 e 6 cv ed esporrà in anteprima assoluta il nuovo modello di gommoni Luxury 5,80. La società Performance Mare sarà presente con i marchi Yamaha con tutta la gamma, tra cui i nuovi F100F e F25G Aquabat, con due nuove walkaround da 6 a 7,5 metri, Lomac, con il nuovo 660IN in anteprima nazionale, il 710IN ed il GT 8,50, Zar Formenti con il nuovo Zar 65 Classic Luxury Zar Mini e Surmarine con un’ampia gamma di tender.
Saranno inoltre presenti al NauticSud le associazioni nautiche delle regioni Sicilia e Puglia, che hanno per la prima volta aderito al Salone nautico di Napoli, ed è stata già confermata la presenza di vertici nazionali delle associazioni di categoria. Risultati sottolineati con soddisfazione da Donatella Chiodo, presidente della Mostra d’Oltremare: ”Sono entusiasta dello sviluppo di questa fiera che, già dopo un anno, migliora in modo significativo il numero di imprese aderenti, a dimostrazione che la filiera legata all’economia del mare per la città di Napoli e per la Regione Campania possono essere leve straordinarie di rilancio economico e sociale”. Giuseppe Oliviero, consigliere delegato della Mostra d’Oltremare, ricorda che “lo scorso anno abbiamo deciso di rilanciare con le nostre forze insieme all’Anrc Nauticsud e abbiamo vinto la scommessa. Il ritorno della manifestazione è stato un successo come dimostra il numero in netto aumento di imprenditori del settore che hanno aderito a Nauticsud 2017, che rappresenta un ulteriore tassello nell’operazione di rilancio del maggior polo fieristico della Campania. Ma la soddisfazione maggiore – conclude – è quella di offrire ancora una volta una vetrina che valorizza il lavoro del tessuto produttivo campano, che esporrà l’eccellenza e l’artigianalità delle proprie barche insieme a quelli dei grandi colossi internazionali del settore”.