Neffa, mio stile tra rock,hip hop, blues

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(ANSA) – ROMA, 5 FEB – “Ho preso un po’ di reggae, di hip hop, certe sonorità del rock inglese, il blues americano, la musica yiddish. E quello che è venuto fuori è il mio stile di oggi. E pensare che qualcuno dice che sembro Celentano… ma come? 20 mila anni per trovare il mio stile e ora, con tutta l’ammirazione per Adriano, mi dicono che sembro un altro?”. Di certo, assicura Neffa, sul palco dell’Ariston dove tornerà dopo 12 anni non farà il molleggiato. “Proprio non ne sarei capace”, scherza il cantautore che a Sanremo porta il brano Sogni e Nostalgia, inserito in Resistenza Edizione Speciale (repack dell’album uscito nei mesi scorsi), atteso per il 12 febbraio.
    “Mi ha voluto Conti, ma se non avessi avuto un brano adatto non mi sarei presentato. Non riesco a pensare di scrivere una canzone appositamente per il Festival”. Per la serata cover ha scelto ‘O Sarracino di Renato Carosone. “Avevo voglia di tirar fuori il napoletano che c’è in me, nel mio dna. Un omaggio ai miei genitori e alla tradizione della musica napoletana”.
   

(ANSA) – ROMA, 5 FEB – “Ho preso un po’ di reggae, di hip hop, certe sonorità del rock inglese, il blues americano, la musica yiddish. E quello che è venuto fuori è il mio stile di oggi. E pensare che qualcuno dice che sembro Celentano… ma come? 20 mila anni per trovare il mio stile e ora, con tutta l’ammirazione per Adriano, mi dicono che sembro un altro?”. Di certo, assicura Neffa, sul palco dell’Ariston dove tornerà dopo 12 anni non farà il molleggiato. “Proprio non ne sarei capace”, scherza il cantautore che a Sanremo porta il brano Sogni e Nostalgia, inserito in Resistenza Edizione Speciale (repack dell’album uscito nei mesi scorsi), atteso per il 12 febbraio.
    “Mi ha voluto Conti, ma se non avessi avuto un brano adatto non mi sarei presentato. Non riesco a pensare di scrivere una canzone appositamente per il Festival”. Per la serata cover ha scelto ‘O Sarracino di Renato Carosone. “Avevo voglia di tirar fuori il napoletano che c’è in me, nel mio dna. Un omaggio ai miei genitori e alla tradizione della musica napoletana”.