Nei miei viaggi in Giappone una delle tappe più belle è stata senza dubbio la visita a Nara con i suoi imponenti templi buddisti, simbolo di solennità unica al mondo. Qui, nei parchi, i cervi passeggiano con i turisti e sono il simbolo della città che fu la prima capitale del vecchio Giappone, nel leggendario Yamato. Centinaia sono i cerbiatti che vivono nei parchi di Nara camminando timidi tra i turisti accanto al santuario di Kasuga Taisha, il tempio fondato nel 710, che, oltre che per la presenza dei cervi è famoso per i suoi glicini. La cittadina d Nara si trova in pianura al centro del Kinai. Proprio qui, nella verde piana dei faggi, furono eretti i famosi santuari. Qui nasce la prima capitale del Giappone, una ventina di chilometri a sud di Nara tra Kyoto e Osaka. Nara è senza dubbio una culla della civiltà antica e vanta un artigianato artistico famoso in tutto il mondo. Notissima è la produzione di bambole, oltre a quella dei ventagli con disegni di cervi e glicini. Tra i tanti santuari qui sorge anche il tempio della felicità ”Kofukuji” voluto dalla famiglia dei Fujiwara. Altra nota importante da segnalare di Nara è l’arte del buon mangiare per la quale Nara gode di grande notorietà. Qui si mangia bene, e in particolare è una tappa consigliabile ai vegetariani, per il consumo di verdure a volte macerate nel sakè. Una delle ricette più saporite è lo yakuzen ryori, piatto di verdure cucinate con ottimi condimenti che sono un toccasana per il sistema immunitario. Insomma, Nara è un’oasi di verde, pace e tranquillità. Tuffatevi in un mondo incantato dove potete incontrare ed accarezzare uno degli animali più’ dolci al mondo: il “Bamby”.