Nereus, giornalismo e tecnologie spaziali: contributi fino a 60mila euro

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La rete europea Nereus (Network of the European Regions Using Space Technologies) ha pubblicato il bando ‘Il futuro del giornalismo’, con scadenza il 30 giugno 2023.
Il giornalismo è stato soggetto a significativi cambiamenti negli ultimi anni, grazie all’accesso alle piattaforme digitali che ne hanno accresciuto l’accessibilità e al tempo stesso hanno favorito nuove sfide, quali il calo della fiducia nei media e nella circolazione dei quotidiani. Infine, i nuovi avanzamenti tecnologici nella realtà aumentata/virtuale, nell’intelligenza artificiale e nella connettività offrono ulteriori prospettive per la trasformazione dell’industria mediatica.
Il bando è dedicato a team europei che vogliano sviluppare un servizio connesso al giornalismo, l’attività mediatica e di reporting, tramite l’uso di dati provenienti da tecnologie fondate sullo spazio quali osservazione satellitare della Terra, meteo o tecnologie del volo spaziale, navigazione o comunicazione satellitare.
I fondi saranno erogati per studi di fattibilità di 6 mesi potenzialmente riconducibili a progetti e pilota su più larga scala chiamati ‘Kick-Starts’, i quali saranno finanziati per il 75% dall’Agenzia Spaziale europea per un massimo di 60.000 euro per contratto. Possono partecipare al bando tutte le imprese e gli operatori economici attivi nei Paesi UE (tranne Austria, Grecia e Paesi Bassi).
Le tematiche di interesse di questa attività Kick-Starts sono: connettività e piattaforme di restituzione rapida del contenuto; media immersivi e nuove; prospettive; creatori indipendenti e tecnologie indossabili; storie dall’alto. Scadenza fissata al 30 giugno 2023.