“Non devi parlare”, minacciato corrispondente del “Roma”

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Il corrispondente da Arzano (Napoli) del quotidiano Roma, il giornalista-fotoreporter Giuseppe Bianco, è stato minacciato questa mattina poco prima delle 10 da uno sconosciuto che lo ha avvicinato in sella a uno scooter intimandogli di “non fare lo scemo e non parlare” contestualmente mostrandogli il calcio di una pistola che aveva nella cinta dei pantaloni. Dell’episodio Bianco ha sporto denuncia ai carabinieri. L’uomo, il volto coperto da casco integrale, lo ha atteso in un parcheggio nei paraggi della sua abitazione dove il giornalista aveva lasciato la sua auto, e dove aspettava che la figlia scendesse di casa. Dopo l’intimidazione si è dato alla fuga in sella a una Honda di colore grigio. Già in passato Bianco aveva subito intimidazioni di cui aveva informato l’autorità giudiziaria, la Procura di Napoli Nord, la Prefettura, i Carabinieri e la Direzione Nazionale Antimafia. Il tutto va ricondotto – sottolineano dal Roma – a un clima intimidatorio e ritorsivo che il giornalista vive da tempo nel Comune alle porte di Napoli interessato da due scioglimenti per camorra e che fa seguito alle sue numerose denunce giornalistiche sulle infiltrazioni della camorra nella politica locale, e sui rapporti d’affari tra politica e camorra. “Non ci faremo intimidire ma chiediamo l’aiuto forte dello Stato “, ha detto Giuseppe Bianco.