Attore e personaggio pubblico italiano, di origini partenopee, Nunzio Bellino è diventato in poco tempo, un eroe anti bullismo e voce degli invisibili che soffrono di patologie rare. Dalla tv al cinema, passando per radio, web serie e libri, sono diversi gli ambiti e i progetti in cui ha saputo distinguersi. Tra questi ” Elastic Heart”, ” Non Uccidermi” e “Io Credevo in te” cortometraggi diretti da Giuseppe Cossentino attualmente in concorso ai David di Donatello 2023.
Il David di Donatello è un riconoscimento cinematografico italiano, uno dei premi più prestigiosi a livello nazionale. È assegnato dall’Accademia del Cinema Italiano in diverse categorie. Prende il nome dalla celebre statua omonima, una cui riproduzione in miniatura viene assegnata ai vincitori durante la cerimonia di premiazione.
Dal Red Carpet della Mostra Internazionale d’Arte del Cinema di Venezia dove ha sfilato tra le tante star insieme al regista Giuseppe Cossentino, essendo in concorso ai David di Donatello, l’attore aggiunge al suo palmares, un nuovo grande traguardo per una rosea carriera.
“Elastic Heart”, “Non Uccidermi” e “Io Credevo in te” sono cortometraggi di carattere sociale. Il primo racconta la storia di Nunzio Bellino e della sua patologia rara, la Sindrome di Ehlers-Danlos per incentivare la ricerca, sensibilizzare sulle patologie rare e per educare all’inclusione e alla diversità. Il secondo invece, puro thriller psicologico denuncia la violenza sulle donne e il Femminicidio. L’ultimo, invece è un corto di carattere squisitamente animalista contro l’abbandono degli animali. ” Essere ai David di Donatello è già una mia personale vittoria e un grande riscatto in qualità di attore – afferma Bellino -. Dopo aver presentato il libro a fumetti ” L’Uomo Elastico” durante la 79esima edizione della Mostra Internazionale D’Arte del Cinema di Venezia ospiti de ” Il Salotto delle Celebrità” è una grande soddisfazione come sceneggiatore e regista essere in concorso ai David Di Donatello con tanti illustri colleghi e addetti ai lavori con tre miei prodotti filmici, ringrazio tutti gli attori che hanno partecipato ai lavori, conclude Cossentino.