Roma, 21 lug. – (Adnkronos) – “La staffetta è una gara imprevedibile, infatti forse è la mia gara preferita perché lasci da parte tutte rivalità che coltivi durante l’anno ed è il momento in cui si fa davvero squadra. Ho giocato a calcio e basket per tanti anni è quindi è un bel modo per vivere qualcosa che non vivo più”. Lo sprinter azzurro Filippo Tortu è pronto per la doppia sfida di Tokyo e si racconta a Sky Sport. Le aspettative per il 23enne milanese sono alte. Soprattutto nella staffetta. “L’obiettivo è quello di arrivare in finale, possiamo farlo. Ci sono continui colpi di scena e una volta raggiunta la finale poi è giusto non porsi limiti e provare a battere chi sulla carta è più forte di noi”.