Olio “a cm zero” e pillole alla melannurca: due progetti innovativi campani in finale all’Oscar Green

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Due progetti innovativi, due importanti istituti sanitari, due Università, due eccellenze agroalimentari simbolo della dieta mediterranea e della Campania parteciperanno domattina alla finale nazionale di Oscar Green 2016. Al Centro Congressi Rospigliosi di Roma sarà assegnato il premio promosso dai giovani della Coldiretti per sei categorie in concorso: Campagna Amica, Fare Rete, Impresa 2.Terra, Paese Amico, Social Innovation, We Green. I finalisti campani concorreranno con due progetti innovativi su olio extravergine di oliva e melannurca Igp.
Per la categoria “Paese Amico” sarà presentato il progetto realizzato dall’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno e l’Oleificio Antica Volcei di Buccino, che hanno condiviso la raccolta e la molitura delle olive che crescono nel terreno che circonda il nosocomio. L’olio extravergine prodotto “a centimetro zero” è stato introdotto sperimentalmente nelle forniture della mensa ospedaliera per promuovere una sana e corretta alimentazione. L’Ospedale Ruggi raccoglie l’eredità della Scuola Medica Salernitana, oggi patrimonio dell’Università degli Studi di Salerno, che è stata la prima e più importante istituzione medica d’Europa nel Medioevo (XI secolo). Nel territorio salernitano, per la precisione ad Acciaroli nel Cilento, lo scienziato statunitense Ancel Keys studiò e teorizzò gli effetti benefici della dieta mediterranea, che dal 17 novembre 2010 è iscritta nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’umanità da parte dell’Unesco.
Per la categoria “Fare Rete” rappresenterà la Campania il progetto “AppleMets”, uno studio realizzato dal Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi Federico II di Napoli in collaborazione con il Consorzio della Melannurca Campana Igp. Dai polifenoli estratti dalle mele rosse autoctone sono nati due prodotti nutraceutici in avanzata fase di sperimentazione sull’uomo. Le cultivar Annurca e Rossa del Sud coltivate sotto l’egida del Consorzio hanno un elevatissimo contenuto di un gruppo di polifenoli dai riconosciuti effetti salutistici – le Procianidine – molto superiore a qualsiasi altra cultivar di mela oggetto sino ad oggi di studi. Il Dipartimento di Farmacia ha messo a punto un prodotto nutraceutico in grado di ridurre del 28,8% il colesterolo totale e di incrementare l’espressione delle HDL (colesterolo buono) del 60%. Nel preparato nutraceutico la dose giornaliera in polifenoli totali – 800 milligrammi – contiene l’equivalente di otto mele annurche. Sempre avvalendosi dell’estratto polifenolico di melannurca è stato realizzato anche AppleMets hair, che combatte efficacemente la calvizie.