(ANSA) – PARIGI, 24 FEB – “La guerra segreta della Francia in Libia”: secondo informazioni del quotidiano Le Monde, le forze speciali transalpine effettuano “operazioni clandestine” per lottare contro l’espansione dei terroristi dello Stato islamico (Isis) nel territorio della Libia. Citato da Le Monde, un alto responsabile della Difesa di Parigi dice che “l’ultima cosa da fare sarebbe intervenire in Libia”. O meglio: “Dobbiamo evitare ogni intervento militare aperto, dobbiamo agire discretamente”. Per la Francia, aggiunge il giornale, l’obiettivo è colpire le postazioni dell’Isis per frenarne la crescita in Libia.
Un’azione condotta “in accordo” con Washington e Londra come illustra il raid Usa del 19 febbraio contro un dirigente tunisino dello Stato islamico a Sabrata.
(ANSA) – PARIGI, 24 FEB – “La guerra segreta della Francia in Libia”: secondo informazioni del quotidiano Le Monde, le forze speciali transalpine effettuano “operazioni clandestine” per lottare contro l’espansione dei terroristi dello Stato islamico (Isis) nel territorio della Libia. Citato da Le Monde, un alto responsabile della Difesa di Parigi dice che “l’ultima cosa da fare sarebbe intervenire in Libia”. O meglio: “Dobbiamo evitare ogni intervento militare aperto, dobbiamo agire discretamente”. Per la Francia, aggiunge il giornale, l’obiettivo è colpire le postazioni dell’Isis per frenarne la crescita in Libia.
Un’azione condotta “in accordo” con Washington e Londra come illustra il raid Usa del 19 febbraio contro un dirigente tunisino dello Stato islamico a Sabrata.