Roma, 22 apr. (AdnKronos) – Il giorno dopo, se possibile, tutto è ancora più bello. Il ‘nuovo’ Principe di Montecarlo ha il viso sorridente di che a mente fredda racconta le emozioni dell’impresa compiuta nel Principato, primo italiano a conquistare un titolo Masters 1000. “Mi sono ritrovato dopo un periodo buio in cui ho toccato il fondo: ero negativo con me stesso, mi sopportavo poco”, le parole del 31enne tennista ligure, riportate sul sito della Fit, Federtennis.
“Facevo fatica nella lotta a ritrovarmi, poi è successo quel che è successo e ora siamo qui a parlare di una vittoria inaspettata, dopo un primo match rocambolesco contro Rublev, il successo con il numero 2 al mondo e primo sulla terra battuta e una finale così, che nessuno si aspettava”.
Un risultato che lo riporta grande protagonista dopo alcuni mesi difficili. “Mi rende felice vincere, nel mio sport più vinci, più guadagni e più vai avanti in classifica. Come tutti i lavori, cerchi di farlo al meglio, quando non riesci a farlo bene è normale essere un po’ incavolati. Invece eccomi qui a parlare di una vittoria incredibile”, aggiunge l’azzurro, in tabellone questa settimana a Barcellona, dove è la terza testa di serie (esordirà direttamente al secondo turno).
Una vittoria che è anche il realizzarsi di un sogno per Fognini. “Quando ero bambino, uno dei miei più grandi sogni era vincere questo torneo e finalmente ci sono riuscito – ammette Fabio – Sono una persona molto fortunata, posso dire di avere tutto nella mia vita, una moglie e un figlio, loro sono sempre con me e quindi non posso chiedere di più. A parte forse vincere un secondo Masters 1000…”.
Ora che con la vittoria a Montecarlo è diventato il terzo miglior azzurro di sempre nella classifica mondiale (eguagliato il 12esimo posto di Paolo Bertolucci, davanti ci sono solo Corrado Barazzutti arrivato al numero 7 e Adriano Panatta che è stato numero 4) per Fabio Fognini viene spontaneo pensare a nuove prospettive e alla Top-10: John Isner, numero 10 Atp, è al momento distante 245 punti, mentre l’undicesimo è Marin Cilic, sopra Fognini di appena 5 punti. “Mille punti tutti assieme non li ho mai presi in vita mia… dopo che ne avevo presi non so quanti fino a domenica scorsa prima di questo torneo”, dice il tennista ligure.
“Il bello e il brutto di questo sport è che da una settimana all’altra ti ritrovi dalle stelle alle stalle. Bisogna solo continuare, ovviamente ora sogno qualcos’altro. Questa è una cosa su cui posso mettere un asterisco e dire ok l’ho fatto, e adesso proverò a cercare di trovare nuovi stimoli – conclude – e magari fare qualcosa di davvero grande nei tornei che contano”.