La situazione “disastrosa” dei Giudici di Pace è stata al centro di una conferenza stampa organizzata a Napoli, negli uffici dell’ex caserma Garibaldi, dall’Ordine degli avvocati di Napoli e dal suo presidente Antonio Tafuri che ha lanciato, nel corso dell’incontro, anche un appello alla cittadinanza: “La situazione degli uffici dei giudici di pace di Napoli e di tutto il circondario non è più sopportabile”. Una situazione che vede, infatti, vittime i cittadini e, di conseguenza, anche gli avvocati. “C’è una limitazione assolutamente intollerabile, – ha aggiunto Tafuri – ciascun giudice può trattare solo dieci cause. Le stesse misure di quando la Campania è entrata in zona rossa lo scorso autunno. Noi non ci stiamo, non vogliamo aspettare perché dobbiamo dare soddisfazione ai nostri clienti”. Lo scorso 3 giugno il presidente del Tribunale di Napoli Elisabetta Garzo ha fatto sapere, attraverso una nota fatta pervenire agli Avvocati, che considerazione della proroga fino al 31 luglio delle misure urgenti in materia di contenimento e della gestione dell’emergenza da covid 19, considerato l’attuale miglioramento della situazione epidemiologica, “la ripartenza dell’attività giudiziaria presso gli Uffici del Giudice di Pace del Circondario del Tribunale di Napoli sarà oggetto di prioritaria valutazione al termine del prescritto periodo feriale”.
