Ospedale Boscotrecase, lunedì in piazza a Torre Annunziata per evitare i tagli

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Anche il Movimento Popolare Campano aderirà alla manifestazione pubblica “a sostegno della salute”, organizzata da sindacati e comitati cittadini per impedire il ridimensionamento dell’ospedale civile di Boscotrecase (Na). L’appuntamento è per lunedì 18 aprile, a partire dalle ore 10, davanti allo stadio Giraud di Torre Annunziata (Na) dove un corteo muoverà alla volta del centro cittadino per poi sfilare in maniera simbolica, davanti alla sede del vecchio ospedale civile di piazza Cesaro. “Tutti i cittadini sono invitati a partecipare perché l’ospedale è un bene pubblico che appartiene al popolo e la salute un diritto che va difeso e tutelato, non oltraggiato” spiega Nicola Napodano, responsabile enti locali del MpC, nonché uno dei promotori della manifestazione, insieme al leader del Movimento, il senatore Pietro Langella (a Palazzo Madama è iscritto al gruppo di Alleanza Liberalpopolare-Autonomie), ed al consigliere comunale di Trecase (Na) dell’Mpc, Salvatore Napodano. 
“Occorre che i commissari straordinari e l’attuale direttore sanitario recitino il mea culpa” gli fa eco Langella. “Nel piano ospedaliero – prosegue il parlamentare – l’ospedale Sant’Anna e Maria Santissima della Neve è considerato un plesso di primo livello. Tuttavia viene prima privato di Oculistica, poi di Emodialisi e infine rischia di perdere anche i reparti di Maternità e Pediatria”. Insomma, aggiunge il senatore: “un plesso che serve quasi mezzo milioni di abitanti, viene ridimensionato e mortificato invece di essere rilanciato, salvaguardato e potenziato così come meriterebbe”. “Il tutto, è triste ribadirlo, unicamente a discapito del cittadino-paziente il quale, per una semplice Tac al Pronto Soccorso, è costretto a rimbalzare da Torre del Greco a Boscotrecase, magari anche due, tre volte nella stessa giornata” conclude Langella.