Ostia, la ‘Suburra’ sul mare

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(AdnKronos Salute) – Il mare di Roma si chiama Ostia, X Municipio della Capitale, quasi 230 mila abitanti. Un pezzo dell’Urbe, distante 20 chilometri dall’Eur, che fu il lido dei romani per tanti anni. Ma oggi se cerchi la spiaggia trovi il famoso ‘lungo muro’. Il parco dedicato a Pasolini, morto all’idroscalo oltre 40 anni fa, è sbarrato da un cancello. Del fasto di un tempo rimane solo il ricordo sbiadito sui muri dei palazzi storici. Avanzano il degrado e l’incuria. In un territorio sospeso che porta le cicatrici degli abusi e il dramma del racket con gli stabilimenti dati alle fiamme. Ostia e il suo territorio limitrofo sono una striscia continua di case che si snoda lungo la via del mare e la via ostiense. Località che si chiamano Infernetto, Acilia, Castel Porziano e anche il magnifico parco archeologico di Ostia Antica. Una municipalità grande come Venezia o Verona. Con tanti problemi che i residenti vorrebbero risolti.

Nelle interviste realizzate nel videoreportage dell’Adnkronos i cittadini del X Municipio lamentano molti problemi, dalle buche ai trasporti pubblici, dall’abbandono del litorale alla questione sicurezza. C’è chi ricorda i fasti degli anni’50-’60 quando Ostia “era bellissima” e meta dei divi del cinema, chi sottolinea le condizioni “fatiscenti” di molte zone del Municipio. La paura e la rabbia “per anni di abbandono da parte degli della politica e del Comune”, ripetono molti degli intervistati.

La cronaca ha raccontato gli arresti e i processi nel municipio simbolo di Mafia Capitale. Il commissariamento del Municipio nel 2015 per infiltrazioni mafiose. Un punto zero politico ma soprattutto sociale. Dove Ostia è diventata per molti sinonimo di ‘Suburra
‘, non a caso è stata il set prima del film e poi della serie tv in onda su Netflix. E il prossimo 5 novembre si vota. A contendersi la poltrona da minisindaco ci sono: Monica Picca per Fdi-Centro destra; Athos De Luca per il Partito Democratico; Giuliana Di Pillo per il Movimento 5 Stelle; Luca Marsella per Casa Pound; le liste civiche guidate da don Franco De Donno e dal giornalista Andrea Bozzi; Giovanni Fiori, Il Popolo per la famiglia; Eugenio Bellomo, Sinistra italiana e Marco Lombardi, Noi del X Municipio.

Dal settembre 2015 sono passati oltre due anni. Ora a Roma c’è una sindaca del M5S, e tutti guardano alle elezioni di Ostia per annusare da che parte spira il vento. Nel mezzo un municipio-città che chiede aiuto e ma ha anche voglia di ricominciare a vivere.