Paola D’Agostino, una napoletana alla guida dei Musei Reali di Torino

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in foto Paola D'Agostino

A seguito del perfezionamento delle procedure di nomina, dal 1° ottobre 2025 Paola D’Agostino ha preso servizio come Direttrice dei Musei Reali di Torino. D’Agostino assume il prestigioso incarico ricoperto da Enrica Pagella dal 1° dicembre 2015 al 30 novembre 2023 e, dopo il riconoscimento dei Musei Reali quale istituto museale statale di prima fascia, da Mario Turetta, Capo Dipartimento per le Attività Culturali del Ministero della Cultura, in qualità di Direttore delegato. Storica dell’arte, specialista in scultura italiana del Rinascimento e del Barocco, si è laureata e ha conseguito il dottorato di ricerca all’Università “Federico II” di Napoli, con specializzazioni al Courtauld Institute of Art e all’University College di Londra, dal 2015 al 2024 ha guidato i Musei del Bargello a Firenze e vanta una lunga esperienza curatoriale all’estero, dal Metropolitan Museum of Art di New York, come Senior Research Associate nel Dipartmento di European Sculpture and Decorative Arts, alla Yale University Art Gallery, quale Nina and Lee Griggs Assistant Curator in European Art. Nelle sue prime parole da Direttrice, Paola D’Agostino ha dichiarato: “Sono molto onorata di iniziare il nuovo incarico alla Direzione dei Musei Reali di Torino, che con il loro patrimonio monumentale, le straordinarie collezioni d’arte e di archeologia, la Biblioteca e i Giardini Reali costituiscono uno dei complessi museali di maggior prestigio in Italia e nel mondo. Negli ultimi dieci anni i Musei Reali hanno avuto una crescita straordinaria, grazie alle due direzioni di altro profilo che mi hanno preceduta. È un privilegio contribuire al progetto culturale e alla valorizzazione di questi luoghi e della dinastia dei Savoia, che li ha progettati, arricchiti di capolavori e modificati nel tempo. Attraversare i saloni monumentali del Palazzo Reale, percorrere gli spazi della Manica Nuova con le sue diverse collezioni, fermarsi nella Biblioteca Reale o passeggiare nei Giardini Reali dà il senso della centralità dei Musei Reali nella città. In queste sale scorre non soltanto la storia culturale e politica di Torino e del Piemonte, ma anche l’unicità della storia d’Italia e del suo straordinario patrimonio culturale”.
Paola D’Agostino è una storica dell’arte, esperta di scultura italiana del Rinascimento e del Barocco. Ha studiato all’Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’, dove ha ricevuto il dottorato di storia dell’arte nel 2003 (PhD). Si è specializzata a Londra, al Courtauld Institute of Art (M.A.1998) e all’University College London (MPhil programme 1998-1999). Durante gli studi londinesi ha collaborato alla mostra Earth and Fire. Italian Terracotta Sculpture from Donatello to Canova, al Museum of Fine Arts di Houston e al Victoria and Albert Museum di Londra (2001-2002). Ha insegnato per diversi anni come professore a contratto di storia dell’arte moderna in alcuni atenei italiani e tenuto seminari in università britanniche e statunitensi. Dal 2009 al 2013 ha lavorato al Metropolitan Museum of Art di New York, come Senior Research Associate nel Dipartmento di European Sculpture and Decorative Arts. Durante il suo incarico al Metropolitan ha anche collaborato all’organizzazione delle mostre Bernini: Sculpting in Clay (2012-2013), e Antonio Canova: The Seven Last Works (2013). Nella primavera del 2013 è stata Cynthia Hazen Polsky/ MET Visiting Curator all’American Academy di Roma. Dal 2013 al 2015 è stata the Nina and Lee Griggs Assistant Curator in European Art alla Yale University Art Gallery dove, tra l’altro, ha co-curato la mostra The Critique of Reason: Romantic Art 1760-1860. Dal 1° dicembre 2015 al 14 gennaio 2024 è stata Direttrice dei Musei del Bargello, gruppo museale che comprende il Museo Nazionale del Bargello, il Museo delle Cappelle Medicee, il Complesso di Orsanmichele, il Museo di Palazzo Davanzati e il Museo di Casa Martelli. Durante la sua direzione questi cinque musei sono stati interessati da lavori straordinari sugli edifici monumentali – tra i più antichi e importanti di Firenze – da riallestimenti di collezioni, restauri sperimentali, accordi di ricerca con atenei italiani e stranieri, e protagonisti di mostre, con collaborazioni di prestigio internazionale dalla National Gallery di Washington, ai Musei di Berlino e al Victoria and Albert di Londra. Durante il suo mandato come Direttrice dei Musei del Bargello, il Museo Nazionale del Bargello è stato insignito nel 2017 della medaglia del Presidente della Repubblica, On. Sergio Mattarella, per l’organizzazione della mostra La fabbrica della bellezza. La Manifattura Ginori e il suo popolo di Statue. È stata responsabile per i Musei del Bargello dell’organizzazione della mostra Donatello. Il Rinascimento, a cura di Francesco Caglioti, co-organizzata dai Musei del Bargello e dalla Fondazione Palazzo Strozzi. La mostra ha ricevuto a Londra il prestigioso Apollo Award come migliore mostra dell’anno 2022. Dal 2023 è membro del CdA della Scuola IMT Alti Studi di Lucca. Nel 2024 ha collaborato al “Progetto AD Arte – piattaforma nazionale dei servizi per l’accessibilità dei luoghi della cultura”, per la Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura e da gennaio a giugno 2025 è stata Robert Lehman Visiting Professor a Villa I Tatti – The Harvard Center for Renaissance Studies. Il 17 luglio 2025 è stata selezionata quale Direttrice dei Musei Reali di Torino, a seguito di un bando internazionale di concorso del Ministero della Cultura per cinque Direttori di musei e parchi archeologici nazionali