Pausini-Cortellesi insieme su Rai1

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(ANSA) – ROMA, 30 MAR – In questo momento “la cosa più nuova è forse tornare a un varietà classico, come quelli che solo l’Italia ha saputo realizzare. Se ci riuscissimo avremmo raggiunto il nostro obiettivo”, dicono Laura Pausini e Paola Cortellesi, protagoniste dal 1/4, in diretta su Rai1 per tre puntate, del two women show Laura&Paola. Ospiti del debutto Andrea Bocelli, Marco Mengoni, Noemi, Fabio De Luigi e “una grande sorpresa”, aggiunge il direttore artistico Giampiero Solari. Inevitabile pensare a Milleluci, lo show condotto negli anni ’70 da Mima e Raffaella Carrà: “Non possiamo rifarlo – spiega Pausini – io non sono Mina e Paola non sa fare la spaccata come la Carrà”. Condurre Sanremo? “La conduttrice vera e propria non l’ho mai fatta. Anche con Bisio a Zelig avevo un ruolo in commedia. E’ quello che so fare, condurre è un altro mestiere”, dice Paola. E Laura: “E’ complicato rispondere a questa domanda. Da un certo punto di vista mi piacerebbe, ma penso che sia molto impegnativo per le critiche che si ricevono”.
   

(ANSA) – ROMA, 30 MAR – In questo momento “la cosa più nuova è forse tornare a un varietà classico, come quelli che solo l’Italia ha saputo realizzare. Se ci riuscissimo avremmo raggiunto il nostro obiettivo”, dicono Laura Pausini e Paola Cortellesi, protagoniste dal 1/4, in diretta su Rai1 per tre puntate, del two women show Laura&Paola. Ospiti del debutto Andrea Bocelli, Marco Mengoni, Noemi, Fabio De Luigi e “una grande sorpresa”, aggiunge il direttore artistico Giampiero Solari. Inevitabile pensare a Milleluci, lo show condotto negli anni ’70 da Mima e Raffaella Carrà: “Non possiamo rifarlo – spiega Pausini – io non sono Mina e Paola non sa fare la spaccata come la Carrà”. Condurre Sanremo? “La conduttrice vera e propria non l’ho mai fatta. Anche con Bisio a Zelig avevo un ruolo in commedia. E’ quello che so fare, condurre è un altro mestiere”, dice Paola. E Laura: “E’ complicato rispondere a questa domanda. Da un certo punto di vista mi piacerebbe, ma penso che sia molto impegnativo per le critiche che si ricevono”.