Pd, Bassolino insiste: Primarie a Napoli il 7 febbraio

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Antonio Bassolino insiste sulla necessità per il Pd di tenere le primarie per le amministrative della prossima primavera a Napoli. Primarie che, a suo avviso, si potrebbero svolgere il prossimo 7 febbraio e, soprattutto, devono puntare a una colazione di centrosinistra in grado di “sostenere il candidato scelto senza spaccature“. L’ex sindaco, ed ex governatore della Campania, lo ha ribadito in una intervista rilasciata all’emittente Canale 21 che sarà in onda questa sera alle 20,10 e alle 23,40. Le anticipazioni dell’intervista, rilasciata al direttore di Canale 21, implicitamente aprono alla possibilità più che concreta che Bassolino si candidi nuovamente (sarebbe la terza volta) alla guida del Comune di Napoli. “Le primarie vanno fatte e la data utile dovrebbe essere quella del 7 febbraio – ha detto Bassolino nell’intervista -. La coalizione dovrà sostenere pienamente il candidato scelto, senza spaccature“. Una posizione forte e reiterata, quella di Bassolino (su cui insiste da oltre un mese) che anticipa di poche ore la decisione che la nuova segreteria del partito democratico dovrebbe prendere domani. Bassolino ha riproposto la sua visione sulle difficoltà cui vanno incontro i democratici: “Le forze in campo saranno quattro (il sindaco uscente de Magistris, il candidato del M5S, quello del centrosinistra e quello del centrodestra, che potrebbe essere Gianni Lettieri) “e per tutti e quattro la strada sarà in salita“. Resta critico il giudizio di Bassolino sull’attuale primo cittadino che, a suo dire “ha isolato Napoli che risulta divisa al suo interno“. Per l’ex sindaco, “la partita è ancora aperta, di sicuro si andrà al ballottaggio“. E la prospettiva deve essere quella di un sindaco di Napoli che “dialoghi con il governo Renzi“. Quindi, tutto l’opposto dell’attuale.