Philip Morris alla Design Week con ‘IQOS World revealed’

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Roma, 8 apr. (AdnKronos) – Un’installazione multidimensionale, un invito a immaginare un nuovo futuro e inedite possibilità. E’ “IQOS World revealed”, il progetto firmato dall’artista britannico Alex Chinneck con cui Philip Morris International partecipa alla Milano Design Week 2019. Dal 9 al 14 aprile, presso lo Spazio 400 all’interno dell’Opificio 31, nel cuore del Tortona District, IQOS, il prodotto smoke-free ultimo ritrovato della tecnologia di Philip Morris International, ospita il progetto espositivo di Chinneck, noto per la sua visione originale e dirompente.

L’abilità unica di Chinneck di unire nel suo lavoro arte, architettura e teatro si manifesta in scala monumentale: è l’architettura stessa dell’edificio – sia esterna che interna – a trasformarsi in opera d’arte, assumendo forme nuove e inattese. Le pareti e i pavimenti diventano così metafora di un processo di trasformazione, che evoca, attraverso immaginifici portali, infinite vie verso un possibile futuro.

“La mia ricerca condivide con IQOS la volontà di ribaltare la percezione di ciò che è possibile”, racconta Alex Chinneck che spiega: “In questo progetto materiali e forme architettoniche familiari e rassicuranti sono stati trasformati in straordinari e inattesi. Attraverso l’uso ripetuto della cerniera, infatti, abbiamo ‘aperto’ un edificio dall’estetica apparentemente tradizionale immaginando con ironia cosa si potesse nascondere oltre la facciata, i pavimenti e le pareti. Una luce eterea si propaga da ogni apertura, inondando lo spazio di colore e diffondendo un senso di positività”.

Il progetto di Chinneck, infatti, vede protagonista l’architettura dell’intero edificio che, attraverso una serie di interventi scultorei, viene trasformata in modo spettacolare sfidando la percezione del pubblico. All’esterno l’artista ricrea una facciata totalmente nuova il cui prospetto – che richiama l’estetica della tradizionale architettura milanese – sembra ‘aprirsi’ in una delle sue estremità attraverso una zip che lascia intravedere l’interno dell’edificio; gli spazi interni, invece, sono radicalmente trasformati attraverso ‘aperture’ inaspettate nel pavimento in cemento e nelle pareti in pietra. Il simbolo della zip si rivela così il tratto distintivo del progetto, l’espediente attraverso cui l’artista dà origine a una serie di fenditure surreali da cui si propaga una luce eterea e impalpabile che invade lo spazio, trasportando il visitatore in un’esperienza inedita e coinvolgente.

“Philip Morris International (PMI) sta guidando la trasformazione dell’industria del tabacco, basata sulla scienza e l’innovazione. Il nostro obiettivo è quello di costruire un futuro smoke–free, in cui prodotti senza fumo, come IQOS, sostituiscano le sigarette a vantaggio della società”, dichiara Frederic de Wilde, Presidente della Regione UE di Philip Morris International. “È proprio questo pensiero, volto a rivelare una visione alternativa del futuro, che -conclude de Wilde- ha reso naturale la collaborazione tra IQOS e Alex Chinneck”.

IQOS 3 e IQOS 3 MULTI rappresentano le più recenti versioni del dispositivo smoke–free di Philip Morris International. Sono caratterizzati da un design ergonomico ed elegante e progettati con un sistema all’avanguardia che prevede il riscaldamento degli stick di tabacco evitando la combustione. Design e innovazione come elementi che hanno un impatto positivo sulla vita dei fumatori. A oggi, più di 6,6 milioni di fumatori adulti in tutto il mondo hanno smesso di fumare e sono passati a IQOS, giocando un ruolo fondamentale nella costruzione di un futuro senza fumo.

“Il Salone del Mobile è l’evento di design più importante al mondo ed è un momento in cui abbiamo l’opportunità di avvicinarci ai designers: questi artisti che sviluppano il mondo del futuro, come facciamo noi con i nostri nuovi prodotti senza combustione e senza fumo”, così Daniel Cuevas, Direttore RRP di Philip Morris Italia, che aggiunge: “Il design, la tecnologia e la scienza sono tre componenti chiave della nostra trasformazione, come azienda. Vogliamo passare da essere ‘big tobacco’ a essere espressione della ‘big science’, ‘big technology’, ‘big innovaton’: questo è il cambiamento su cui puntiamo e penso che IQOS sia il paradigma di tutto ciò”.

“Un cambiamento epocale che significa il poter dare un’alternativa migliore a tutti coloro che altrimenti continuerebbero a fumare. In questo senso, abbiamo recentemente deciso di abbassare il prezzo degli stick di tabacco, così da rendere accessibile a tutti i fumatori adulti un’alternativa migliore alle sigarette tradizionali”, conclude Cuevas.