Pmi, tracciabilità dei rifiuti: Sistri obbligatorio dal 3 marzo

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Dal 3 marzo 2014 i nuovi produttori di rifiuti sono obbligati ad aderire al Sistri (il Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti), se trattano o producono rifiuti pericolosi. Il 31 ottobre 2013 è entrata in vigore la norma che stabilisce il nuovo campo di applicazione obbligatorio del Sistri, definisce la tempistica per la partenza operativa del sistema e rimanda l’applicazione delle sanzioni, nonché la cessazione dell’obbligo di registri e formulari per gli utenti Sistri, all’estate del 2014.

Fino all’entrata in vigore del regime sanzionatorio, il produttore iniziale di rifiuti pericolosi si libera di ogni responsabilità consegnando i formulari cartacei con le ordinarie registrazioni.

La Direzione generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche ha fornito 25 risposte ad altrettanti quesiti in materia di Sistri, posti al ministero dell’Ambiente da Confindustria, Fise, Assoelettrica, Fai-Sistri, Associazioni Gestori rifiuti tramite Assofermet e Ansep Unitam. Le risposte sono pubblicate sul sito www.sistri.it  con un quadro sinottico relativo agli aspetti normativi.

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito web della Camera di Commercio di Salerno (www.sa.camcom.it) o essere acquisite presso l’Ufficio Ambiente della Camera di Commercio di Salerno al n. 089.3068225, email: ufficio.ambiente@sa.camcom.it