Portici, la rinascita di Villa Fernandes: da covo di camorra a hub creativo

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Oggi, alle 17.30, l’inaugurazione di Villa Fernandes a Portici. L’edificio di inizio ‘900 di via Diaz è stato confiscato al clan Rea e verrà trasformato in un luogo di aggregazione e sviluppo sociale. La Fondazione Con il Sud, insieme alla fondazione “Peppino Vismara”, al comune di Portici ed ad altri 22 partner, espressione di realtà associative fortemente radicate nel territorio, ha dato il via ad un progetto che mira alla creazione di un hub creativo, in cui far dialogare la cultura con il lavoro, la scienza con la formazione, le attività laboratoriali con la comunità, le nuove generazioni con l’Europa. Una parata della Banda Basaglia attraverserà la città invitando la cittadinanza a raggiungere la villa per il taglio del nastro con il sindaco Enzo Cuomo, il cardinale Crescenzo Sepe, arcivescovo di Napoli, Carlo Borgomeo, presidente della fondazione Con il Sud, Antonio Capece, in rappresentanza dei 22 partner del progetto “Villa Fernandes” ed Stefano Consiglio, direttore del Dipartimento di Scienze Sociali della Università Federico II. In veste di moderatrice, Elena Scarici, giornalista del Corriere della Sera e di Nuova Stagione. Invitato a partecipare anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Primo evento, domani, alle 18, la presentazione del libro “Le creature” di Massimiliano Virgilio. Dialogano e sabato mattina laboratori, rivolti a bambini e famiglie, dedicati al riciclaggio, le letture al buio, la robotica e lo screening per l’individuazione di disturbi dell’apprendimento. Nel pomeriggio, dalle 18, la performance teatralizzata “Abbracciamo la pace”, a cura degli allievi del Teatro Don Peppe Diana ed una “battle Freestyle” con Joe Sannino, Spettro al microfono e Bravery alla giuria.