Pozzuoli, le cabine Enel diventano tele per la street art

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Le cabine Enel come tele per la street art: è l’obiettivo di “PerifericArt”, il progetto dell’associazione DiversaMenteGiovani autorizzato e sostenuto da Enel per realizzare cinque murales su altrettante cabine elettriche. Obiettivo, spiegano gli organizzatori, colorare la periferia per rilanciare il territorio. Il progetto è stato presentato questa mattina al Palazzetto dello Sport di Monterusciello da Raffaele Postiglione dell’Associazione DiversaMenteGiovani e, per Enel, dai responsabili Distribuzione Campania Carlo Spigarolo e Affari Istituzionali Area Sud Gaetano Evangelisti, alla presenza dell’assessore comunale alla Cultura Alfonso Artiaco. L’iniziativa coinvolge 5 cabine Enel nel quartiere di Monterusciello a Pozzuoli. Ad ogni artista verrà affidato il compito di dipingere un’opera collegata al nome del personaggio a cui è intitolata la strada. Le cabine individuate si trovano nelle vie Bovio, D’Annunzio, De Curtis, Pasolini e Severini. Per tutte le cabine, l’opera da realizzare verrà scelta attraverso un concorso tra artisti. Enel ha autorizzato il progetto, che verrà realizzato nel pieno rispetto della sicurezza e delle necessità delle infrastrutture elettriche. Il bando per i progetti, lanciato oggi, verrà chiuso il 24 agosto. Il primo settembre la giuria, formata da rappresentanti di Enel, DiversaMenteGiovani e Comune di Pozzuoli assieme ad un esperto di Street Art ed uno di architettura, urbanistica, arredo urbano, selezionerà i progetti vincitori che verranno poi realizzati e inaugurati entro la fine dello stesso mese. Per partecipare bisogna seguire tutte le istruzioni indicate su diversamentegiovani.net/perifericart. “Questa iniziativa valorizza ulteriormente e in modo innovativo la presenza di Enel sul territorio – spiega Spigarolo – Le cabine elettriche, importanti infrastrutture per la distribuzione di energia, diverranno spazi artistici, integrandosi sempre di più con l’area e dando vita ad un singolare percorso culturale in cinque tappe”. “La sostenibilità in Enel rappresenta un elemento strategico, integrato e trasversale lungo tutta la catena del nostro business e con PerifericArt diventa innovativa forma di espressione artistica e positiva occasione di valorizzazione del talento – commenta Evangelisti – Iniziative come questa consentono di rendere tangibile il valore sociale, culturale, economico creato dal nostro operare quotidianamente sui territori”. “Edificato per sopperire ad un’emergenza legata al fenomeno del bradisismo, Monterusciello – spiega Postiglione- è poi diventata la “casa” di tanti che prima abitavano al centro. Sin dalla sua costruzione ha avuto grandi potenzialità: molte piazze, strade larghe e molti percorsi pedonali, tanto verde e diverse strutture sportive con libero accesso. Ma incuria e disinteresse negli anni hanno portato ad abbandono e degrado. Grazie ad Enel ora potremo realizzare un progetto che proponiamo da tempo, che mira, attraverso la street art, alla riqualificazione e valorizzazione di una parte importante della nostra città. Colorare la periferia può essere l’inizio di un nuovo corso che veda nella rivitalizzazione dello spazio pubblico una possibilità di rilancio per l’intero quartiere. PerifericArt non risolverà di certo i problemi di Monterusciello ma rappresenta la possibilità di porre maggiore attenzione sulla questione, che bisogna osservare in una prospettiva nuova e differente”.