Premi, al “Marisa Bellisario” Mela d’Oro all’azienda napoletana Arterra Bioscience

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Le eccellenze femminili italiane saranno protagoniste su Rai2 in occasione della XXX Edizione del Premio Marisa Bellisario, “Donne ad alta quota”. Con la conduzione di Paola Perego l’appuntamento andrà in onda dall’Auditorium Rai di Roma il 19 giugno in seconda serata e in replica nel pomeriggio del 23 giugno. Tra le tante premiate Maria Elisabetta Alberti Casellati, Lucia Annunziata e Federica Mogherini. “Celebrare i trent’anni del Premio Marisa Bellisario – afferma Lella Golfo, presidente e anima della Fondazione Marisa Bellisario – è un grande orgoglio e un’immensa soddisfazione. Le premiate di quest’importante edizione dimostrano i tanti passi avanti compiuti dalla società italiana e sono le nuove icone che contamineranno il presente e il futuro del nostro Paese”. “Marisa Bellisario sarebbe fiera del lavoro fatto dalla Fondazione che porta il suo nome. Se oggi le donne sono sempre più presenti ai vertici del sistema economico e politico, se sono sempre più al centro del dibattito, se i loro talenti vengono finalmente riconosciuti, il merito è anche della Fondazione Marisa Bellisario, che ha lavorato con dedizione, determinazione, coraggio e concretezza, tracciando la strada del cammino verso la parità”, conclude Golfo.
Tra gli ospiti della serata Jessica Notaro, Enrico Ruggeri, Paola Turci e Maryam Tancredi, vincitrice di The Voice of Italy 2018. Ad aprire l’evento, il primo Inno ufficiale delle donne, l’Inno della Fondazione Marisa Bellisario con le parole di Lella Golfo e la musica del Maestro Cinzia Pennesi che lo eseguirà accompagnata dalla voce di Nadia Straccia. Come ogni edizione, da trent’anni a questa parte, la Commissione esaminatrice, presieduta da Stefano Lucchini e Lella Golfo, assegna le Mele d’Oro, l’importante riconoscimento che premia le donne che si sono distinte nella professione, nel management, nella scienza, nel mondo accademico, nell’economia e nel sociale a livello nazionale e internazionale. A consegnare le ambite Mele d’Oro, personalità del Governo, delle istituzioni, dell’economia, della comunicazione e dello spettacolo, tra cui Antonio Tajani, Vincenzo Boccia, Andrea Fabiano, Ida Colucci, Paola Severino, Edoardo Leo, Fedele Confalonieri, Rita dalla Chiesa, Salvatore Rossi, Elisabetta Belloni, Gianni Letta, Emanuela D’Alessandro, Stefano Lucchini, Teresio Testa, Paola Balducci, Maria Bianca Farina, Antonio Catricalà, Olga Urbani.
L’elenco completo delle vincitrici comprende: per l’Imprenditoria Elena Miroglio, presidente Miroglio Fashion; per il Management Carla Demaria, presidente Monte Carlo Yachts e presidente Ucina Confindustria Nautica; per le Istituzioni, il prefetto di Milano Luciana Larmorgese; per l’Informazione il direttore di Huffington Post Italia e conduttrice Rai Lucia Annunziata; per lo Spettacolo Paola Cortellesi, attrice, autrice e sceneggiatrice. Premio alla Carriera alla fotografa di fama internazionale Letizia Battaglia; Premio Speciale alla prima donna presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati; Premio Informazione Tv al direttore di Studio Aperto Anna Maria Broggiato; Premio Ricerca alla virologa Ilaria Capua; Premio Europa al commissario europeo per l’economia e la società digitali Marija Gabriel; Premio alla Scienza assegnato all’astrofisica Marisa Branchesi. Premio Internazionale all’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza Federica Mogherini. Il Germoglio d’Oro va a Michela Moioli, campionessa olimpica di snowboard cross ai Giochi olimpici di Pyeongchang 2018.
Due sono poi i riconoscimenti riservati alle aziende che si siano distinte nel campo della parità di genere, sia con politiche e strategie di sviluppo e promozione delle carriere femminili sia con azioni innovative ed efficaci di welfare aziendale. Alle piccole e medie imprese è riservato il Premio Women Value Company Intesa Sanpaolo, pensato e realizzato in collaborazione con il più grande istituto bancario italiano e giunto alla sua II Edizione. Sono state 460 le aziende candidate, 110 quelle premiate con una targa nel corso di un Roadshow che ha girato l’Italia per dimostrare che la valorizzazione del talento femminile e della parità di genere rappresenta una leva strategica di competitività aziendale. Ad aggiudicarsi la Mela d’Oro di questa II Edizione del Premio Women Value Company sono Arterra Bioscience, impresa biotech con sede a Napoli che sviluppa tecnologie innovative per l’individuazione di molecole ad attività dermo-cosmetica e Zeta Service, media impresa con base a Milano nata con l’obiettivo di offrire un servizio ‘diverso’ di payroll outsourcing per le medio-grandi aziende del territorio italiano.
Riservato alle grandi aziende è invece il Premio Azienda Work life Balance Friendly realizzato in collaborazione con Confindustria e assegnato a Transmec Group, azienda nata in Emilia oltre 160 anni fa grazie alla passione per il trasporto internazionale. Ingegneria Elettrica, Elettronica e Aerospaziale sono i corsi di studio individuati dalla Commissione Esaminatrice del Premio Marisa Bellisario per concorrere all’assegnazione della Mela d’Oro 2018 a tre brillanti neolaureate con il massimo dei voti. Oltre 40 gli Atenei italiani coinvolti e 3 le grandi Aziende – Leonardo Company, Terna e Acea – impegnate in un rigoroso processo di selezione che ha portato infine alla proclamazione di Chiara Amato, Maria Grazia Fadda e Francesca Scialandrone.
Il Premio Marisa Bellisario, nato nel 1989 per volontà di Lella Golfo, è ispirato dalla donna ancora oggi ricordata per essere stata la prima top manager del nostro Paese. Definito l’Oscar delle Donne, è ormai unanimemente riconosciuto come il più autorevole e influente riconoscimento italiano all’eccellenza femminile. Manager, imprenditrici, donne delle istituzioni, professioniste, ricercatrici, scienziate e studiose, giornaliste, attrici e registe, stiliste e persino un’astronauta: il lungo elenco delle Mele d’Oro rappresenta il più grande e importante serbatoio di energie e talenti femminili.
Ad accomunare i nomi noti e meno noti delle donne premiate è ogni anno il merito, la determinazione, la fiera fiducia in se stesse e nelle proprie capacità, lo spirito di sacrificio, l’impegno fiducioso per il raggiungimento di un traguardo ma anche la condivisione e generosità verso le altre donne. Tutti valori che da sempre ispirano e guidano la Fondazione Marisa Bellisario. A decretare le vincitrici è un’apposita Commissione esaminatrice, attualmente presieduta da Stefano Lucchini e composta da autorevoli rappresentati del mondo dell’economia, delle istituzioni e dell’informazione. La Commissione vaglia le tantissime candidature – frutto di segnalazioni e del lavoro di raccolta dalla stampa nazionale e internazionale – e dopo un anno di lavoro decreta le Mele d’Oro.
“Il lavoro della Commissione esaminatrice – afferma Lucchini – è ogni anno più difficile ma crediamo anche questa volta di essere stati all’altezza del nostro compito. Le Mele d’Oro 2018 sono donne capaci di espugnare ambiti fino a poco tempo fa appannaggio maschile, nei loro diversi ruoli hanno raggiunto vertici impensabili e portano alta la bandiera del genio italiano nel mondo. “In occasione del suo trentennale – conclude Lucchini – il Premio Marisa Bellisario si conferma come il più importante palcoscenico dell’eccellenza, del merito e del talento femminili. E con i due riconoscimenti alle Piccole, Medie e grandi aziende dimostra la sua capacità di guardare avanti per costruire una società ed economia inclusiva e paritaria”. Il Premio Marisa Bellisario si avvale dell’Adesione della Presidenza della Repubblica e del patrocinio dei più importanti Ministeri.