Premi, “Euromediterraneo” al ministro Di Maio: Bene l’export al Sud, ora la sfida è sui fondi del Recovery

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in foto Luigi di Maio

“La sfida è spendere al meglio i 220 miliardi del Recovery. Saranno utilizzati per investire nelle competenze, per creare occupazione e per avviare grandi progetti all’insegna delle transizioni gemelle. Di queste risorse, circa 100 miliardi di euro andranno al Sud. Tutta l’Italia deve correre alla stessa velocità”. Lo ha affermato il ministro Di Maio a Ercolano, dove ha ricevuto il premio Euromediterraneo: “L’export spinge le nostre eccellenze a Sud. Questa è la strada da seguire”.
Di Maio ha ricordato inoltre che “sull’export, secondo i dati Istat, nel primo trimestre del 2021 le esportazioni italiane hanno sfiorato il valore di 118 miliardi, in aumento del +4,6% rispetto allo stesso trimestre del 2020. A livello regionale, in Campania la crescita è di oltre il 4%”. Il titolare della Farnesina ha rilevato che “con il Patto per l’Export abbiamo sostenuto aziende che volevano vendere all’estero. Abbiamo portato fuori dai confini italiani la bellezza dei nostri territori. L’export spinge le nostre eccellenze a Sud. Questa è la strada da seguire”.
Il Sud “dovrà essere bravo ad intercettare i 100 miliardi ad esso destinati nel PNRR, facendo squadra” ha detto il ministro. “La transizione ecologica e la transizione digitale – ha aggiunto Di Maio – possono creare numerosi posti lavoro, ma bisogna ricordare che nel PNRR europeo per la transizione ecologica ci sono mille miliardi, mentre ne occorrono tremila, e gli altri dovranno venire dagli imprenditori, che dobbiamo tenerci ben stretti”.