“Un giorno a Napoli con San Gennaro. Misteri, segreti, storie insolite e tesori”

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Storie inedite e nuovi misteri tutti made in Napoli. Giovedì primo dicembre, in prima nazionale, Maurizio Ponticello ha presentato il suo ultimo libro, incentrato sulla controversa figura del patrono partenopeo: “Un giorno a Napoli con San Gennaro. Misteri, segreti, storie insolite e tesori” (Newton Compton editore). Introdotto da Diana Negri, l’evento ha avuto fra i suoi ospiti Paolo Jorio, direttore del Museo del Tesoro di San Gennaro, e Riccardo Imperiali di Francavilla, membro della Deputazione del Tesoro di San Gennaro. La lettura di alcuni passi del libro è stata affidata a Fulvio Pastore, voce narrante della storia e del santo stesso.

Definita come l’opera più attenta e completa che ci sia su San Gennaro, il libro di Ponticello è ricco di informazioni, storie ed aneddoti, che mettono in luce l’antico e profondo legame instauratosi fra il popolo napoletano e un santo che non ha mai smesso di essere presente nel tessuto della città. San Gennaro vive in mezzo alla gente, continua ad essere il più importante punto di riferimento, quello a cui appellarsi e chiedere aiuto. È il santo più conosciuto al mondo, con circa 25 milioni di devoti e simpatizzanti; ai suoi piedi si è accumulato uno dei patrimoni più ricchi del mondo, che supera di gran lunga quello della corona britannica e degli zar di Russia, e che dopo lunghe peripezie, è divenuto di esclusiva proprietà della cittadinanza napoletana.

Avvalendosi di fonti accreditate e di importanti documenti provenienti dall’università di Bologna, l’autore ha ricostruito la storia del santo e il percorso politico-religioso che l’ha imposto sul trono della città di Napoli, da dove egli continua ad illuminare la vita dei cittadini con la sua presenza e le sue “gesta miracolose”. Proprio per il miracolo della liquefazione del sangue, il culto di san Gennaro è costantemente ostacolato e dibattuto da scienziati e scettici, che dubitano non solo della veridicità del prodigio, ma anche dell’appartenenza delle reliquie al santo. Nonostante tutto, esiste un ulteriore miracolo di cui è universalmente riconosciuta l’importanza e l’efficacia. Un miracolo che mette d’accordo tutti, credenti e non; “[…] Il vero miracolo di san Gennaro non è nel controverso prodigio della liquefazione del sangue, bensì nella funzione che egli assume di gonfalone e di collante che mette insieme miseria e nobiltà”. Così scrive Ponticello, paragonando la figura del santo a quella di un condottiero, che guida il popolo unitosi in un unico e grande coro solidale per difendere la propria terra. Questo è il vero prodigio di San Gennaro: “Sotto la bandiera di Ianuarius, il popolo è di nuovo una comunità”.

 

Maurizio Ponticello
Newton Compton
Pagine: 444
Prezzo: 12€