Prevenzione del doping Fondi per Atenei e Irccs

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Un budget di 592mila euro per il finanziamento di progetti di ricerca e di campagne formative e informative finalizzate alla prevenzione del doping e alla tutela della salute nelle attività sportive: Un budget di 592mila euro per il finanziamento di progetti di ricerca e di campagne formative e informative finalizzate alla prevenzione del doping e alla tutela della salute nelle attività sportive: a metterlo a disposizione è un nuovo bando lanciato dal ministero della Salute. Sezione ricerca Per la sezione ricerca il programma comprende due filoni: nuovi approcci metodologici e loro efficacia per il controllo del doping e della tutela della salute dell’atleta; studi inerenti l’impatto della somministrazione di medicinali utilizzati in patologie croniche nella popolazione sportiva agonistica e non agonistica (ad esempio le statine). I progetti di ricerca possono essere presentati, in forma singola o associata, da Università (Dipartimenti e Istituti), Consiglio nazionale delle ricerche, Strutture del sistema sanitario nazionale o accreditate, Agenzia per i Servizi sanitari regionali, Agenzie regionali per la Protezione ambientale (Arpa), Istituto superiore di Sanità, Agenzia italiana del Farmaco, Istituto per gli Affari sociali, Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e privati (Irccs), Coni, Federazioni sportive nazionali, Regioni e Province autonome. Sezione formazione Per la sezione formazione/informazione, il programma punta a sostenere lo sviluppo di modelli a fini divulgativi per realizzare campagne rivolte alla popolazione giovanile, agli atleti e agli operatori del settore sportivo. Gli interventi devono dare evidenza dell’utilizzo di metodologie formative di provata efficacia (Evidence Based Practice – Ebp/Evidence Based Medicine – Ebm), basate sulla peer education e sul rafforzamento delle life skills, in coerenza con le indicazioni dei principali atti di pianificazione sanitaria (Piano sanitario nazionale, Piano nazionale di prevenzione). Devono, inoltre, prevedere un’adeguata valutazione dell’efficacia dell’intervento formativo, oltre alla verifica dell’apprendimento. I progetti di campagne formative/informative possono essere presentati da Istituzioni universitarie e scolastiche, Regioni e Province autonome, Coni, Federazioni sportive nazionali, Leghe nazionali, discipline sportive associate, Enti di promozione sportiva nazionali, Istituto superiore di Sanità, Strutture del Sistema sanitario nazionale e Ordini professionali sanitari. Contributi e scadenza Sono ammessi al finanziamento solo interventi di durata massima biennale. Ciascun progetto di ricerca o di formazione/informazione sarà finanziato dal ministero nei limiti delle disponibilità finanziarie, per un importo massimo di 120 mila euro. Le proposte dovranno essere inviate esclusivamente via posta elettronica certificata entro il 13 ottobre.