Previdenza, al Job Matchpoint 2.000 candidature e 500 colloqui

44

Continua a Napoli la Giornata Nazionale della Previdenza e del Lavoro, manifestazione che al suo terzo giorno ha registrato un’affluenza di diverse migliaia di partecipanti. Non solo addetti ai lavori, ma anche un pubblico più ampio alla ricerca di informazioni su previdenza, welfare, salute e soprattutto opportunità professionali attraverso il festival #servelavoro. Il saldo è più che positivo come dimostra l’afflusso al Job Matchpoint occasione di incontro diretto tra domanda e offerta di lavoro, che si è concluso ieri.

Il riscontro è stato ottimo. L’obiettivo era portare alle aziende candidati che fossero veramente in linea con quello che stavano cercando e direi che è stato raggiunto”, spiega Elisa Schiavon, Marketing Manager di Monster Italia. “Abbiamo ricevuto oltre 2 mila candidature e nel corso della manifestazione c’è stata un’ottima affluenza, abbiamo effettuato 480 colloqui e le società si sono dette soddisfatte della qualità dei candidati”. Difficile però tracciarne un identikit poiché ogni azienda aveva esigenze differenti: si va dal neolaureato agli over con una maggior seniority. “La nostra modalità di lavoro con i candidati è online, ma il punto d’arrivo sono incontri vis à vis con le società: quello che fa sempre la differenza per la scelta di un talento.  Non sono molte le occasioni in cui – nell’arco di una giornata – si riesce ad avere un incontro con responsabili delle risorse umane di aziende diverse, come invece è accaduto qui”, conclude Schiavon. Sul fronte lavoro, a richiamare l’attenzione dei visitatori, sono stati anche gli incontri e gli spazi dedicati alla creazione di nuove imprese innovative quali l’Isola dell’Innovazione, luogo di aggregazione gestito dall’acceleratore NAStartup, in cui si sono alternati progetti e startup innovative per condividere con ospiti e operatori idee, progetti, prodotti, opportunità per facilitare la contaminazione. Presente anche il co-working Tag (acronimo di Talent Garden), spazio di lavoro e condivisione con una forte attenzione all’innovazione digitale.

 E se il lavoro ha attirato il pubblico più giovane, non sono mancati quesiti sul fronte della previdenza e del Welfare. “Diamo prime informazioni sull’apertura della Partita IVA, sui regimi fiscali agevolati e su quanto ne deriva dal punto di vista contributivo”, spiegano dall’ Isola dei professionisti, spazio in cui consulenti del lavoro, commercialisti e notai hanno offerto consulenze personalizzate e gratuite. Tante richieste anche presso gli sportelli Coldiretti, Job in Country, Confcommercio Libere Professioni e Terziario Donna. Sono stati in tanti a voler avere delucidazioni sul Jobs Act, pur non mancando quesiti su pensioni e buste paga, mentre le domande più comuni che sono giunte ai notai riguardano le successioni, la vita dell’impresa, e l’acquisto della prima casa. “Abbiamo da parte dello Stato un processo di diffusione sia della cultura previdenziale, sia della cultura del lavoro troppo debole”, conclude Alberto Brambilla, presidente Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali, organizzatore della Gnp. “Occorrono quindi campagne di informazione ad hoc. La gente ha bisogno di notizie che non siano ideologiche e qui trovano soggetti che non hanno interessi in gioco”. Il lavoro è stato uno dei temi caldi di tutta la manifestazione come dimostrano due preziosi interventi: quello del sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Luigi Bobba, intervenuto in uno speech di Confartigianato ricordando l’importanza del trasferimento di esperienza come motore per l’occupazione e illustrando quanto fatto dall’esecutivo per valorizzare il contratto di apprendistato. E quello di Sonia Palmeri, Assessore al Lavoro, Risorse Umane, Demanio e Patrimonio Regione Campania che illustrato i numeri di Garanzia Giovani, progetto che ha vantato 135 mila iscritti nel suo complesso.