Primarie Pd, Bassolino: reagire ad arroganza insopportabile

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“Sabato apro un percorso democratico di consultazione con la città. Reagire o no a un’arroganza insopportabile? Io dico sì”, afferma Antonio Bassolino a “Otto e mezzo” su La7. “Vado avanti con la città da sabato mattina, per chiederci insieme: abbiamo le forze per andare avanti e per vincere, anche senza il Pd? Io infatti mi candido per vincere, non per dare fastidio”. Secondo Bassolino a Napoli “il Pd rischia il suicidio se non corregge l’atteggiamento di minimizzare fatti gravi. Questo modo di fare è un’offesa ai 30mila che hanno votato alle primarie e all’intera città di Napoli”.

La convention di Antonio Bassolino sabato a Napoli servirà ad annunciare una candidatura autonoma a sindaco? “No, sarà un’assemblea molto larga per continuare una battaglia di legalità”, risponde l’interessato intervenendo a “Otto e mezzo” su La7. “Faremo il punto della situazione, con chi mi ha sostenuto e con tanti napoletani sconcertati per come il Pd affronta la questione dei fatti seri e gravi verificatisi in sei seggi delle primarie”, dice Bassolino che sta preparando un nuovo ricorso giudicando “illegittima” la decisione a lui contraria del comitato di garanzia.

E’ ancora scontro nel Pd sulle primarie con l’ex governatore della Campania, Antonio Bassolino che starebbe valutando la possibilità di scendere in campo con una propria lista civica. Intanto la sua diretta avversaria, Valeria Valente puntualizza ancora una volta che non ci sono stati brogli nella consultazione e che il risultato è regolare. Intanto l’ex segretario Pd Pier Luigi Bersani va all’attacco e parla di “fatti incredibili”.

Sabato alle 10.30 al teatro Augusteo #napoliriparte”. É l’appuntamento che annuncia a tutti Antonio Bassolino su Facebook, il giorno dopo la bocciatura del suo ricorso per l’esito delle primarie di centrosinistra che si sono svolte domenica scorsa a Napoli.Nelle ultime ore si è parlato di una discesa in campo di Bassolino con una lista civica.

Sabato ore 10,30 al teatro Augusteo #napoliriparte

— Antonio Bassolino (@a_bassolino) 10 Marzo 2016

La candidata del Pd a sindaco di Napoli, Valeria Valente, apre al dialogo con Bassolino dopo le polemiche sul voto alle primarie assicurando che su eventuali brogli bisogna essere ‘seri, rigorosi e inflessibili’, ma chiedendo di non strumentalizzare e di ‘lavorare insieme per costruire un’alternativa seria e credibile per Napoli’. E mentre anche il vicesegretario Dem Guerini invita ad abbassare i toni, il sindaco De Magistris attacca, ‘Valente e Bassolino rappresentano lo stesso ceto politico’ e Grillo ironizza sull ‘brogliarie di Napoli’ che ‘hanno decretato la dissoluzione del Pd’.

Cuperlo: sosterremo candidati primarie ma si faccia chiarezza su Napoli

Iacone, tempo fino a sabato per ricorso-bis Bassolino – “Al momento non ci è giunto alcun ricorso, ma se dovesse arrivare convocherò ad horas la commissione per esaminarlo”. Lo afferma Giovanni Iacone, presidente della commissione di garanzia per le primarie del centrosinistra a Napoli. A proposito della possibilità che Antonio Bassolino presenti un nuovo ricorso, Iacone ha precisato: “Ho depositato questa mattina i verbali e quindi ci sono 48 ore di tempo a partire da stamane per farlo”. Iacone si sofferma anche sulla possibilità che Bassolino ricorra alla commissione di garanzia nazionale del Pd o alla magistratura ordinaria: “Nel documento firmato da chi ha partecipato alle primarie – spiega – si dice espressamente che la commissione è organo di ultima istanza. Quindi tutti i partecipanti alle primarie lo hanno accettato espressamente. E’ un regolamento chiaro, non un sotterfugio. E lo stesso vale per la clausola compromissoria in cui i candidati si sono impegnati a non ricorrere alla magistratura ordinaria. Tutto questo ha un senso: garantire che in tempi certi la coalizione abbia il suo candidato alle elezioni amministrative ed evitare che ci siano discussioni senza fine e che facciano rimanere il partito impantanato”.

Fassina: brogli primarie, PD minimizza ed evita di affrontare problema.

 

“Sabato apro un percorso democratico di consultazione con la città. Reagire o no a un’arroganza insopportabile? Io dico sì”, afferma Antonio Bassolino a “Otto e mezzo” su La7. “Vado avanti con la città da sabato mattina, per chiederci insieme: abbiamo le forze per andare avanti e per vincere, anche senza il Pd? Io infatti mi candido per vincere, non per dare fastidio”. Secondo Bassolino a Napoli “il Pd rischia il suicidio se non corregge l’atteggiamento di minimizzare fatti gravi. Questo modo di fare è un’offesa ai 30mila che hanno votato alle primarie e all’intera città di Napoli”.

La convention di Antonio Bassolino sabato a Napoli servirà ad annunciare una candidatura autonoma a sindaco? “No, sarà un’assemblea molto larga per continuare una battaglia di legalità”, risponde l’interessato intervenendo a “Otto e mezzo” su La7. “Faremo il punto della situazione, con chi mi ha sostenuto e con tanti napoletani sconcertati per come il Pd affronta la questione dei fatti seri e gravi verificatisi in sei seggi delle primarie”, dice Bassolino che sta preparando un nuovo ricorso giudicando “illegittima” la decisione a lui contraria del comitato di garanzia.

E’ ancora scontro nel Pd sulle primarie con l’ex governatore della Campania, Antonio Bassolino che starebbe valutando la possibilità di scendere in campo con una propria lista civica. Intanto la sua diretta avversaria, Valeria Valente puntualizza ancora una volta che non ci sono stati brogli nella consultazione e che il risultato è regolare. Intanto l’ex segretario Pd Pier Luigi Bersani va all’attacco e parla di “fatti incredibili”.

Sabato alle 10.30 al teatro Augusteo #napoliriparte”. É l’appuntamento che annuncia a tutti Antonio Bassolino su Facebook, il giorno dopo la bocciatura del suo ricorso per l’esito delle primarie di centrosinistra che si sono svolte domenica scorsa a Napoli.Nelle ultime ore si è parlato di una discesa in campo di Bassolino con una lista civica.

Sabato ore 10,30 al teatro Augusteo #napoliriparte

— Antonio Bassolino (@a_bassolino) 10 Marzo 2016

La candidata del Pd a sindaco di Napoli, Valeria Valente, apre al dialogo con Bassolino dopo le polemiche sul voto alle primarie assicurando che su eventuali brogli bisogna essere ‘seri, rigorosi e inflessibili’, ma chiedendo di non strumentalizzare e di ‘lavorare insieme per costruire un’alternativa seria e credibile per Napoli’. E mentre anche il vicesegretario Dem Guerini invita ad abbassare i toni, il sindaco De Magistris attacca, ‘Valente e Bassolino rappresentano lo stesso ceto politico’ e Grillo ironizza sull ‘brogliarie di Napoli’ che ‘hanno decretato la dissoluzione del Pd’.

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Iacone, tempo fino a sabato per ricorso-bis Bassolino – “Al momento non ci è giunto alcun ricorso, ma se dovesse arrivare convocherò ad horas la commissione per esaminarlo”. Lo afferma Giovanni Iacone, presidente della commissione di garanzia per le primarie del centrosinistra a Napoli. A proposito della possibilità che Antonio Bassolino presenti un nuovo ricorso, Iacone ha precisato: “Ho depositato questa mattina i verbali e quindi ci sono 48 ore di tempo a partire da stamane per farlo”. Iacone si sofferma anche sulla possibilità che Bassolino ricorra alla commissione di garanzia nazionale del Pd o alla magistratura ordinaria: “Nel documento firmato da chi ha partecipato alle primarie – spiega – si dice espressamente che la commissione è organo di ultima istanza. Quindi tutti i partecipanti alle primarie lo hanno accettato espressamente. E’ un regolamento chiaro, non un sotterfugio. E lo stesso vale per la clausola compromissoria in cui i candidati si sono impegnati a non ricorrere alla magistratura ordinaria. Tutto questo ha un senso: garantire che in tempi certi la coalizione abbia il suo candidato alle elezioni amministrative ed evitare che ci siano discussioni senza fine e che facciano rimanere il partito impantanato”.

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