Procida vuole essere capitale della cultura e dell’ambiente. De Martino: L’isola carbon free entro 5 anni

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Italy Carbon Free è la prima associazione in Italia che ha come finalità la decarbonizzazione dei territori, attraverso la produzione di energia rinnovabile e l’adozione di tecnologie di risparmio energetico. Il Green New Deal, tanto voluto e spinto dalla presidente dalla Commissione europea Ursula Von der Leyen, ha posto la transizione energetica al centro dell’agenda politica europea, determinando un quadro normativo favorevole per investire nelle energie verdi e nell’efficenza energetica.
Concretamente, l’associazione vuole promuovere e sostenere la costituzione di comunità energetiche nei territori, offrendo consulenza, assistenza e formazione sia ai cittadini che agli amministratori locali; l’azione dell’associazione è orientata, da un lato, a rappresentare gli interessi dei cittadini associati, questi ultimi potranno infatti usufruire di servizi di assistenza, consulenza, formazione, tutela legale, consulenza fiscale e rappresentanza nei rapporti con le aziende e le istituzioni relativi alle tematiche energetiche; dall’altro si propone come interlocutore diretto con i comuni per una fattiva collaborazione. Ulteriore mission dell’associazione è quella di rendere sinergici gli interessi dei consumatori e delle imprese interessate al business dell’efficienza energetica; quindi aziende del settore edilizio, del comparto della serramentistica, dell’efficienza energetica, installatori di impianti fotovoltaici, favorendo la formazione di consorzi e reti di impresa, nazionali e locali, certificando le aziende stesse, garantendo quindi i cittadini, raccogliendo dalle stesse imprese sponsorizzazioni necessarie per la creazione di fondi di solidarietà a favore degli associati impossibilitati ad usufruire pienamente delle leggi di finanziamento e di fondi a favore delle amministrazioni locali per la realizzazione di opere pubbliche in ottica green e la costituzione delle comunità energetiche.

in foto Salvatore De Martino

L’idea nasce nella magnifica isola di Procida, grazie ad un movimento di opinione promosso da Salvatore De Martino, già noto sull’isola come consulente impegnato da anni nella promozione e divulgazione di tematiche relative alla green economy. Il movimento prende il nome di Procida carbon free ed in poco tempo ha raccolto un migliaio di adesioni, molti cittadini, stimolati dalle opportunità fornite dalle recenti leggi di incentivazione per l’efficientamento energetico degli edifici, che hanno deciso di unirsi all’associazione. Grazie agli incentivi pubblici, innanzitutto il superbonus del 110% inserito all’interno del decreto rilancio, l’associazione si propone di decarbonizzare l’isola in 5 anni. L’entusiasmo della popolazione è stato accompagnato dal consenso ricevuto dall’amministrazione locale, molto attenta alle tematiche ambientali, tale da produrre una delibera di patrocinio dell’iniziativa Procida Carbon Free. La decarbonizzazione dell’isola aggiunge un tassello in più da inserire nelle tante motivazioni che spingono Procida al prestigioso riconoscimento di “Capitale della Cultura”, che vede appunto l’Isola fra i 10 comuni finalisti della nuova edizione.
Il movimento d’opinione da settembre del 2020 comincia a fare rumore grazie al passaparola spontaneo sui social e così sono cominciate a pervenire tante richieste di partecipazione da parte di cittadini ed amministratori da tutta Italia. Da questo entusiasmo diffuso è nata l’esigenza di nazionalizzare l’iniziativa, trasformando un semplice movimento di opinione in una vera e propria Associazione senza scopo di lucro, operante in tutta Italia, con Associazioni affiliate che intanto si stanno andando a costituire su tutta la penisola. Fra queste, ovviamente, vi è l’associazione locale Procida Carbon Free.
Salvatore De Martino, ideatore e promotore di Italy Carbon Free, ricopre il ruolo di Coordinatore Generale, all’interno del direttivo sono poi rappresentate tutte le categorie con partecipazioni anche prestigiose; come ad esempio tecnici esperti di Comunità Energetiche, tecnologie ad Idrogeno, consulenti legali esperti in tematiche ambientali a livello Italiano ed Europeo, Commercialisti, esperti di marketing. Inoltre è stato stabilito di aprire il direttivo a personalità di particolare prestigio, cui sono stati assegnati ruoli apicali di onoreficenza: la Presidenza è stata affidata al Dottore Commercialista Vincenzo Musella, che ha già messo in passato la sua esperienza professionale in altre associazioni e soprattutto al servizio di iniziative sociali e di salvaguardia dell’ambiente; le vicepresidenze a Antonio Sciretta, biologo, ma con una vita dedicata al marketing nel campo delle rinnovabili ed all’avvocato Katia Monopoli che ha fornito assistenza legale a cittadini ed imprese per la tutela degli interessi legati al mondo della Green Economy.
Italy Carbon Free, inoltre, si avvale di sponsorizzazioni prestigiose, Main Sponsor dell’iniziativa è la Wow green power, azienda impegnata nella vendita di soluzioni e servizi per l’efficientamento energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili, ed è un’azienda collegata al gruppo Wow che vanta in Italia 500 addetti con 20 sedi dislocate su tutto il territorio nazionale.
Il lavoro avviato a Procida non solo farà da apripista, ma l’isola sarà un vero e proprio laboratorio che consentirà una rapida replica in tanti altri Comuni. Se, come speriamo, l’iniziativa Italy Carbon Free darà un contributo notevole a livello nazionale, per realizzare la transizione energetica, resterà scolpito nella storia il merito dei cittadini e degli amministratori dell’Isola di aver creduto per primi in questo progetto. Procida sarà riconosciuta capitale dell’ambiente, questa volta senza necessità alcuna di candidature e competizioni con altri comuni.

Da Italy Carbon Free a Procida Carbon Free
Ideatore e promotore di Italy Carbon Free è Salvatore De Martino – consulente attivo da anni ed impegnato nella promozione e la divulgazione di tutto quanto inerente la green economy -, il quale ha creato un movimento di opinione, insieme ad un gruppo di cittadini dell’isola di Procida, stimolati dalle grandi opportunità fornite dalle recenti leggi di incentivazione per l’efficientamento energetico degli edifici.
Il movimento ha preso il nome di Procida Carbon Free ed anche l’Amministrazione locale ha sposato il progetto di decarbonizzare l’Isola in 5 anni, sfruttando le leggi statali (innanzitutto il super bonus del 110%) ed offrendo il patrocinio all’iniziativa – ulteriore tassello che si aggiunge alle già svariate motivazioni che spingono Procida verso il prestigioso riconoscimento di “Capitale della Cultura”, essendo l’Isola già fra i 10 comuni finalisti della nuova edizione -.
“La risonanza dell’iniziativa di Procida ha incuriosito e conquistato molti cittadini ed amministratori, tanto da indurci ad ampliare il progetto su scala nazionale; così il movimento di opinione è diventato un’associazione di promozione sociale, chiamata Italy Carbon Free, con lo scopo di favorire la formazione di comunità energetiche, sfruttando anche le apposite e recentissime leggi di finanziamento – spiega il De Martino, nella sua qualità di Coordinatore Generale all’interno del Direttivo -. L’Associazione, inoltre, si propone come interlocutore diretto con i Comuni per una fattiva collaborazione, con l’obbiettivo di favorire la transizione energetica, per un uso razionale dell’energia e per una sempre maggiore produzione di energia rinnovabile”.