Professioni: Santoro (Inarcassa), ‘sosteniamo ingegneri e architetti’

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Roma, 24 mag. (Labitalia) – ‘Tutelare il futuro di ingegneri e architetti attraverso le azioni del presente’. È il messaggio che il presidente di Inarcassa, Giuseppe Santoro, porterà all’incontro ‘Una, nessuna, centomila libere professioni’, che si terrà domani 25 maggio, dalle ore 9, presso l’auditorium dell’Istituto superiore ‘Luigi Einaudi’, a Siracusa, in via Nunzio Canonico Agnello. Inarcassa è la Cassa nazionale di previdenza e assistenza per gli ingegneri e architetti liberi professionisti. Gli iscritti sono circa 169.000, di cui il 35% ha meno di 40 anni di età, mentre i pensionati sono oltre 34.000. Il patrimonio ammonta a oltre 10,6 miliardi di euro. In Sicilia gli iscritti a Inarcassa sono 11.013 (6.039 ingegneri e 4.974 architetti), il 17% dei quali ha meno di 35 anni. Gli associati Inarcassa di Siracusa e provincia sono 817, di cui 415 ingegneri e 402 architetti.

“Così come il welfare sta cambiando, anche Inarcassa sta adeguando le sue soluzioni per rispondere alle esigenze dei suoi iscritti”, afferma Santoro ricordando alcuni degli strumenti a disposizione degli associati, come le indennità di paternità e i sussidi per i figli disabili e illustrando gli istituti di accorpamento contributivo come i sistemi della ricongiunzione, in alcuni casi gratuita, della totalizzazione e del cumulo, così come del riscatto agevolato. “Un Ente a supporto delle persone, ancor prima dei professionisti”, sottolinea il presidente di Inarcassa, che a Siracusa illustrerà lo scenario di riferimento nel settore. In Sicilia, infatti, il comparto edile è in caduta libera con un -7,5% di valore aggiunto nel 2017 rispetto all’anno precedente, segnale di una profonda crisi che tocca in modo diretto ingegneri e architetti liberi professionisti.

A Siracusa e provincia, il 26% degli ingegneri iscritti all’albo svolge la libera professione, con un reddito medio di 19.051 euro, il 39% in meno della media nazionale. Gli architetti, di contro, dichiarano un reddito di 11.597 euro, il 42% in meno dei loro colleghi. “Il nostro ruolo è quello di supportare gli associati anche con formule di sostegno alla professione. Siamo fortemente coinvolti in battaglie di dignità: l’incentivo del 2% per le attività di progettazione della pubblica amministrazione è stato ritirato dal governo anche grazie alla nostra opposizione. È ancora viva, però, la minaccia della Centrale unica di progettazione: un’iniziativa ostativa verso i giovani ingegneri e architetti, una misura che svilisce il lavoro di chi opera nei confronti della Pa a vantaggio esclusivo dei dipendenti pubblici”, conclude Santoro.