Promozione agroalimentare, approvato il piano fieristico 2017

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La giunta regionale della Campania, su proposta del presidente Vincenzo De Luca, approva il calendario delle manifestazioni fieristiche del settore agroalimentare alle quali la Regione Campania e le imprese e i consorzi del comparto, da selezionare tramite manifestazione di interesse, parteciperanno nell’anno in corso. “Questo calendario – spiega De Luca- va ad integrare quello relativo alle fiere del turismo, approvato nel gennaio scorso, al fine di addivenire ad un calendario fieristico unico della Regione Campania. Anche grazie ad esso, potremo veicolare il brand Campania in modo univoco, unitario e immediatamente riconoscibile e, soprattutto, attuare con maggiore incisività la strategia volta a rafforzare il posizionamento delle imprese dei nostri principali comparti produttivi sui mercati nazionale e globale oltre che a favorire l’apertura internazionale dei nostri territori”. “L’approvazione del programma fieristico – afferma Franco Alfieri, consigliere del Presidente per l’Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca – è un ulteriore, importante riconoscimento del ruolo insostituibile che la Regione riconosce alla filiera agroalimentare, in particolare alle produzioni tradizionali, d’eccellenza e di qualità riconosciute, per la rivitalizzazione ed il rilancio economico e sociale della Campania”. “Il calendario fieristico dell’agroalimentare – aggiunge Alfieri – è stato definito anche tenendo conto dei feedback della partecipazione agli eventi di comparto negli ultimi anni e degli orientamenti emersi dal confronto con i consorzi di tutela dei prodotti a marchio e gli altri operatori. A livello nazionale, il programma prevede la partecipazione ad importanti e sperimentate fiere, in grado di richiamare accreditati buyer, in particolare della grande distribuzione e del canale Horeca mentre, sul versante estero, abbiamo deciso di puntare, almeno per quest’anno, solo su eventi che si terranno in Europa, ma di valenza internazionale, rivolti prevalentemente agli addetti ai lavori e in grado di generare positive ricadute positive in termini di consumi ed immagine”.
Il piano fiere dell’agroalimentare prevede, per il 2017, la partecipazione a 14 manifestazioni – di cui 9 di rilievo internazionale e 5 di respiro nazionale – così suddivise: 3 del comparto vitivinicolo (‘Prowein’ di Düsseldorf, conclusasi il 21 marzo scorso; ‘Vinitaly’ in programma a Verona dal 9 al 12 aprile; ‘Vitigno Italia’ di Napoli) 4 dedicate all’agroalimentare nel suo complesso (‘TuttoFood’ di Milano; ‘Anuga’ di Colonia; ‘Merano Wine Festival e Culinaria’; ‘Fiera di Libramont’ in Belgio) 2 che riguardano l’agroalimentare biologico (‘Sana’ di Bologna; ‘Biolife’ di Bolzano) 2 dedicate al comparto oleario-olivicolo (‘Olio Capitale’ di Trieste, conclusasi il 7 marzo scorso; ‘SOL’ di Verona) 1 del comparto lattiero-caseario (‘Cheese’ di Bra) 1 dedicata all’ortofrutta (‘MacFruit’ di Rimini) 1 del comparto ittico (‘SeaFood’ di Bruxelles).