Pronto soccorso nel mirino: quattro aggressioni in 5 giorni. Sanitari impauriti, Alviti: Ci vuole l’esercito

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“I medici e infermieri che lavorano nei Pronto soccorso degli ospedali campani alla luce dei Quattro presidi di Pronto soccorso distrutti in meno di cinque giorni. I medici e infermieri che lavorano nei Pronto soccorso degli ospedali campani ora hanno paura di lavorare”. Ad affermarlo è Giuseppe Alviti, presidente nazionale dell’Associazione guardie particolari giurate. Il sindacalista punta il dito contro le istituzioni: “Perché mai nessuno ha mai appoggiato la nostra proposta come Associazione nazionale guardie particolari giurate di militarizzare gli ospedali? Perché hanno combattuto una guerra inutile chiedendo per i medici la qualifica di pubblico ufficiale quasi come fosse uno scudo a cui nessuno “osava” andare oltre?1 È il tempo delle risposte giuste e noi ci poniamo sempre a disposizione della collettività e a favore dei camici bianchi per la loro tutela. Ai pronto soccorso assieme all’ aumento di guardie giurate manipoli di uomini dell’Esercito in ambito antisommossa con ampio potere d’ intervento in caso di necessità, altrimenti ahimè di questo passo dovremo contare i morti?”.