Psicologi, accordo l’Anci: settimana del benessere in 200 città

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Un’idea di sicurezza delle citta’ che passi attraverso un nuovo modello di welfare, che garantisca i servizi essenziali e favorisca la conciliazione dei tempi del lavoro con quelli della vita familiare. E’ la sfida che l’Ordine degli Psicologi della Campania lancia alle istituzioni e agli abitanti del territorio con la Settimana del benessere psicologico, in programma da oggi al 15 novembre. Un’iniziativa che per il sesto anno consecutivo vede la partecipazione dell’Anci Campania, con gli oltre 200 Comuni che hanno scelto di diventare Citta’ amiche del benessere e che ospiteranno piu’ di 300 incontri sul tema. I dati Istat e dell’Osservatorio nazionale mobbing dicono che in due anni in Italia sono state licenziate 350 mila donne per la meternita’ o per aver chiesto orari di lavoro adatti a conciliare i tempi della vita professionale e della famiglia e la mancanza di servizi di supporto rappresenta un ostacolo all’ingresso nel mondo del lavoro per 489 mila donne, l’11,6% del totale. “E’ un’operazione culturale – spiega la presidente dell’Ordine campano, Antonella Bozzaotrache ha alla base l’idea che le citta’ partecipate, dove e’ possibile viverne appieno l’aspetto politico, civile e sociale, siano piu’ sicure“. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, rimarca come “il benessere nelle nostre cittA? non sia dato dall’accumulazione di risorse materiali, ma dalla ricerca di relazioni umane e di convivenza civile, stando vicini soprattutto alle persone in difficolta’?.A un lavoro di squadra – dice – tra psicologi e Comune“. Una sfida raccolta anche dalla Regione, che con l’assessore alle Politiche sociali, Lucia Fortini, riconosce “l’importanza dello psicologo per aiutare il cittadino a metabolizzare i repentini processi di cambiamento della societa‘”. Da oggi al 15 novembre sara’ inoltre possibile ricevere un primo consulto gratuito da parte degli psicologi che aderiscono all’iniziativa.