Punta Campanella, raccolti 2 quintali di spazzatura per la bonifica di Marina della Lobra

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Due quintali di rifiuti rimossi dalla piccola spiaggia e dalle scogliere di Marina della Lobra a Massa Lubrense. Nel weekend scorso una nuova operazione di bonifica portata a termine dall’Area Marina Protetta Punta Campanella con i ragazzi stranieri del Project Mare.
Tanta plastica, cicche, reti e attrezzi da pesca in disuso. I volontari hanno lavorato scrupolosamente rimuovendo anche i rifiuti più piccoli, sia dalla piccola spiaggia nel porticciolo, sia dalle scogliere.
“Un lavoro di bonifica ripetuto periodicamente perché non basta una sola operazione per risolvere il problema del beach litter lungo le spiagge e le coste del mediterraneo. I rifiuti spiaggiati rappresentano un problema globale, da risolvere a monte, riducendo la quantità di rifiuti prodotti e l’impatto antropico sul mare”, è il commento dello staff dell’Area Marina Protetta Punta Campanella e dei ragazzi del Project Mare. Sono stati calcolati piu di 5 rifiuti ogni 10 metri di spiaggia in Italia. Rifiuti che si spiaggiano provenienti dal mare, troppo spesso trasformato in un’enorme discarica di plastica. Anche i fondali rappresentano un problema, non sono escluse operazioni di bonifica nello stesso porto di Marina della Lobra.

“Sensibilizzare tutti verso una maggiore attenzione nei confronti del problema rifiuti”
“Queste operazioni, oltre ad una grande importanza pratica, hanno anche l’obiettivo di sensibilizzare tutti verso una maggiore attenzione nei confronti del problema rifiuti, legato in speciale modo al mare, che non può essere più la nostra grande discarica, il tappeto sotto il quale nascondere la nostra spazzatura- dichiara Lucio Cacace, Presidente dell’Amp Punta Campanella- Anche perché, poi, il mare ce li restituisce, riversandoli sulle spiagge. Bisogna ridurre la produzione di rifiuti, ridurre il nostro impatto sul pianeta e sul mare. Proprio tra pochi giorni, tra l’altro, comincia la Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti che ci vedrà in campo con il comune di Massa Lubrense, Terra delle Sirene e Coldiretti. Durante queste attività di bonifica- conclude il Presidente dell’Amp Punta Campanella- lavorano insieme giovani, persone del posto e i nostri volontari stranieri del Project Mare. Uno scambio proficuo con l’obiettivo comune di costruire un futuro più sostenibile”. L’ Amp Punta Campanella, durante i mesi invernali, monitorerà le spiagge del Parco, pronto ad intervenire, grazie ai ragazzi del Project Mare, in caso di forti mareggiate con conseguente presenza di rifiuti sulle spiagge. I volontari internazionali sono da mesi a Massa Lubrense e hanno svolto molte attività di supporto all’Area Marina Protetta. Resteranno fino al 10 febbraio continuando a svolgere il loro prezioso lavoro di affiancamento al Parco Marino.

Paola Giordano