Quinta edizione di “Mai fu vista simile crudelitate” a Buonalbergo

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La passeggiata storico-letteraria quest’anno si farà on-line

di Melissa Fiorino

Le Associazioni Sud Francigena e Gruppo teatrale di Buonalbergo organizzano a Buonalbergo (BN.), lungo i sentieri che si delineano sul Monte Chiodi, una passeggiata storico letteraria dal titolo “Mai fu vista simile crudelitate” in occasione della ricorrenza della distruzione del castello di Monte Giove che sorgeva proprio sul monte.
Le vicende narrate dalle cronache risalenti al giugno 1122, e che culminarono con la distruzione di Montegiove ad opera di Guglielmo di Puglia, si inquadrano nel rapporto conflittuale tra le due famiglie normanne dominanti dell’Italia del sud: i Drengot e gli Hauteville. Già nel 1061 il Papa Niccolò II, d’accordo con Roberto il Guiscardo, pone l’assedio al castello di Alipergo (Buonalbergo), e negli anni successivi si susseguono scontri e riappacificazioni, spesso sancite da matrimoni, tra i feudi governati dai discendenti dei Drengot e quelli della famiglia dominante degli Altavilla.
La passeggiata, in genere, consiste in un percorso breve, intervallato da momenti di racconto tratti da antichi testi che ripercorrono la storia dei luoghi, attraverso un itinerario che coniuga la rievocazione dei personaggi storici con il cammino lungo le strade un tempo percorse dagli stessi.
Quest’anno gli organizzatori, a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid 19 e per una maggior sicurezza degli appassionati, hanno deciso di tenere l’evento on-line. Per 6 giorni, dal 21 al 26 giugno, verranno trasmessi sui canali social dei racconti che trattano la storia del luogo in epoca normanna, essendo quest’anno l’898 esimo anniversario della presa dell’insediamento che si trovava sulla vetta di Monte Chiodo.
Le Associazioni già da cinque anni organizzano questa particolare camminata che si snoda tra i sentieri della montagna e i resti archeologici ancora visibili relativi all’insediamento medievale, accompagnati dalle letture di storici e cronisti dell’epoca che raccontano le vicende di quel periodo, tra aneddoti particolari e racconti di battaglie.
L’insediamento riveste un particolare interesse di tipo storico in quanto, dopo vari approfondimenti, è emerso che i Signori di Buonalbergo furono tra i primi a costituire un insediamento feudale normanno nel meridione.
Le ricerche sono frutto del lavoro di due appassionati storici appartenenti alle due Associazioni, Luigi Salierno e Fernando Iorio, che per tutto l’anno studiano varie fonti bibliografiche, al fine di approfondire la conoscenza del luogo e renderla fruibile a tutti gli appassionati che ogni anno partecipano all’evento.
“Abbiamo riletto con rinnovato interesse, tra i vari documenti che stiamo analizzando, una tesi di laurea di una nostra compaesana risalente alla fine degli anni ’70 – afferma Fernando Iorio – della quale abbiamo potuto constatare la puntualità della ricerca storica che ha confermato tutte le tesi su cui stiamo lavorando”.
Luigi Salierno spiega le modalità con cui quest’anno avverrà l’evento, che a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid 19 non si terrà in presenza: “quest’anno l’itinerario di avvicinamento alla data del 26 giugno non sarà nello spazio ma nel tempo, mentre negli anni precedenti abbiamo affrontato varie tappe a piedi per raggiungere il castello di Monte Giove, quest’anno l’itinerario di avvicinamento sarà di cinque tappe nei cinque giorni precedenti il 26 giugno, ma on-line”.
Ogni “tappa” sarà curata da degli studiosi che racconteranno del contesto storico-territoriale del periodo medievale. Interverranno tre archeologi: Mario D’Antuono che parlerà dei percorsi dei Normanni in età Medioevale per affermare il potere, Anna Castellaneta che spiegherà il territorio di confine tra Campania e Puglia con un approfondimento della dominazione musulmana di Lucera, e infine Nicola Busino che racconterà della ricerca archeologica svolta su Monte Chiodo dalla Seconda Università di Napoli tra il 1999 e il 2000, coordinata dal Professore Marcello Rotili.
Le “tappe” verranno trasmesse dal 21 al 26 giugno tutte le sere alle ore 19:00 sulla pagina facebook Sud Francigena: “visti gli eventi di quest’anno abbiamo deciso di approfondire le conoscenze per lasciare spunti alle future generazioni, seguiteci per conoscere qualcosa in più sull’insediamento di Montegiove e il contesto storico, e per dare spunti di approfondimento” affermano le due Associazioni.