Il prezzo dell’oro continua a crescere. Notevole l’apprezzamento registrato la settimana scorsa. Il future con scadenza aprile ha infatti guadagnato il 3,7% chiudendo al NYSE a dollari 1.157,70 l’oncia. La spinta al metallo prezioso è legata – come si sa – all’incerta congiuntura economica internazionale e all’indebolimento del dollaro correlato in particolare al crollo del prezzo del petrolio.
Secondo gli analisti il prezzo dell’oro è destinato ancora a salire. Nell’immediato, magari, già a 1.183,00. Target, in effetti, che sembra già a portata di mano.
Invero, sul grafico settimanale – come si può osservare nella foto – il prezzo del metallo prezioso dal maggio 2013 si sta muovendo all’interno di un canale ribassista molto ampio, la cui rottura verso l’alto potrebbe, pertanto, aprire scenari davvero interessanti per i rialzisti.
In questa ottica, una volta centrati i target di breve (resistenze a 1.183,00 e a seguire 1.200 e, fino a 1.220,00 dollari), fatto salvo un sempre possibile ritracciamento, si aprirebbero varchi interessantissimi verso l’alto. Nell’immagine, le possibili successive tappe.
