Ragazza disabile lavora un anno intero a coperta ricamata

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Firenze, 21 ago. (Labitalia) – Ci ha lavorato un anno intero, instancabile, dedicando a una tovaglia tantissimo impegno e tante sedute del laboratorio di tessitura. Daniela è una delle persone disabili ospiti del centro di Diacceto (Firenze) della Fondazione Opera Diocesana Assistenza Firenze Onlus. Ha da sempre mostrato un’eccezionale abilità in questo tipo di lavorazioni e per questo, pur intervallandola a molte altre attività, ha dedicato a questa una cura speciale. Il risultato si vede. Una dipendente del centro ha voluto ‘acquistare’ il manufatto e Daniela, orgogliosissima, ha deciso di utilizzare quell’offerta per una pizza insieme ad altri ospiti del centro.

Il laboratorio di tessitura e una delle attività di ergoterapia previste dal modello riabilitativo seguito nei centri Oda. Ogni giorno, secondo un calendario ben definito per ciascuno degli ospiti, vengono organizzati dei gruppi di lavoro e i ragazzi prendono parte a laboratori che rispondono al bisogno di agire sulla materia trasformandola.

In alcuni casi, come questo, si impegnano in lavori artigianali che richiedono notevoli abilità, capacità di coordinamento e programmazione delle operazioni. La coperta di Daniela sono i risultati tangibili dell’importanza della ‘terapia occupazionale’ nei piani riabilitativi delle persone disabili.

La Fondazione Oda gestisce due centri riabilitativi: uno a Firenze (Villa San Luigi) e uno a Diacceto (frazione di Pelago), specializzati fin dagli anni ‘70 nella presa in carico sanitaria, riabilitativa e assistenziale di bambini, adolescenti e adulti affetti da disabilità neuropsichica.

A questi, da luglio 2017, si è aggiunto un terzo centro dedicato all’assistenza alle persone disabili, la Oda Farm Community, una comunità alloggio protetta sviluppata con un approccio assolutamente innovativo. La Fondazione inoltre si occupa della gestione di un quarto centro, dedicato agli anziani nell’oltrarno fiorentino, l’istituto San Salvatore.