Roma, 3 mag. (Adnkronos) – “So che questo post farà arrabbiare qualcuno, ma la libertà val bene qualche insulto. Ho letto e sentito contributi utili ed interessanti. Sono state dette però anche tante assurdità: di “vergini” e poeti però in questi tre anni a Roma (e credo anche in quelli prima che diventassi parlamentare) in Rai ne ho visti davvero pochi… né tra la politica, né tantomeno tra i saggi commentatori. Si può discutere su mille ipotesi di revisione di governance della Rai, di bloccare le nomine politiche, di rendere indipendente la TV di stato ecc. Sono argomenti importanti e determinanti, ma che restano inutili se non si affronta il vero nodo strutturale. La sfida per la RAI è prima di tutto industriale e manageriale. Il Servizio pubblico deve rimanere pubblico, ma deve soprattutto riformarsi anche operativamente, aprendo ad una gestione con logiche privatistiche per poter stare sul mercato e competere con i player italiani ed internazionali del settore ed investite nel digitale e l’innovazione”. Lo scrive su Facebook il deputato M5S, Stefano Buffagni.