Frida Kahlo è forse l’artista più celebrata e amata dell’ultimo secolo: donna forte, indipendente, quasi sfrontata per le convenzioni dell’epoca, artista comunicativa ed empatica. I suoi autoritratti sono una porta che si apre su quel suo incantato mondo interiore, fatto di Messico e dolore. La Rassegna Teatrale Women in Hart le dedica allora uno spettacolo, Viva la Vida con Marialuisa Firpo e la regia di Renata Cagno, in grado di portare in vita, attraverso musica e danza, alcuni brani tratti dal diario personale dell’artista. Un modo di raccontare Frida non solo attraverso episodi che hanno segnato la sua storia, così drammaticamente intrecciata ai propri dipinti, ma di esplorare il suo sterminato immaginario visivo ed emotivo. Viva la Vida è il titolo, non a caso, dell’ultimo quadro della Khalo ed è quello che è stato scelto per omaggiare un’artista, ma prima ancora una donna, che ha vissuto senza mai risparmiarsi.