Nelle tariffe Rc auto “le misure, anche normative, adottate negli ultimi 10 anni hanno consentito di ottenere nel corso del tempo una notevole riduzione dei prezzi (38%)”: lo ha detto il presidente dell’Ivass Luigi Federico avvertendo pero’ che “l’inflazione, incidendo in modo sensibile sui prezzi delle riparazioni e dei ricambi, rischia di interrompere il processo”. Per l’Rc auto, ha aggiunto, si sono ancora ridotti il prezzo medio (oggi 353 euro nel primo trimestre 2022) e i differenziali territoriali, ma il prezzo in Italia resta “piu’ alto della media dei 4 paesi europei”,anche se la differenza si riduce.