Realizzazione di sottotitoli spazio al crowdsourcing

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Ricercare nuovi modelli di business basati sul crowdsourcing per la realizzazione di sottotitoli volti a favorire la circolazione dei film in Europa: Questo l’obiettivo del bando lanciato dalla commissione europea che ha stanziato a riguardo risorse per un milione di euro. In Europa i costi per la realizzazione di sottotitoli destinati a produzioni audiovisive sono considerati alti perché compresi tra 600 euro e 1.000 euro. Si tratta di cifre che molto spesso spingono creatori e distributori a rinunciare alla sottotitolazione dei rispettivi lavori in lingue parlate da un ristretto numero di persone, limitando così l’accesso del pubblico a nuove opere e riducendo la domanda.

Obiettivi

L’Azione è finalizzata a testare e sviluppare soluzioni innovative, processi e modelli per ottenere sottotitoli che siano più competitivi in termini di costo-qualità rispetto a quelli attualmente disponibili sul mercato; applicare queste soluzioni/ processi/modelli innovativi a un catalogo ben progettato di opere europee con una chiara linea editoriale; sostenere la messa a disposizione di opere audiovisive nei servizi di Vod. In questo modo, la Commissione auspica che l’azione aiuti a promuovere soluzioni efficaci per la sottotitolazione e aumentare la fornitura e visibilità di opere europee audiovisive attraverso cataloghi di servizi Vod in Paesi dove quelle opere non erano disponibili su nessuna piattaforma di distribuzione.

Destinatari

Il bando è rivolto a enti o gruppi di enti come imprese, organizzazioni no profit, associazioni, municipalità, fondazioni aventi sede nell’UE.

Attività finanziabili

Il bando co-finanzia attività che consistono nell’assemblare e rendere disponibili pacchetti digitali (cataloghi) di opere europee (minimo 10) con sottotitoli ottenuti tramite questo processo innovativo ed alla fine condividere i risultati della sperimentazione con professionisti e i decisori politici. Le attività devono prevedere tre fasi: preparazione di un catalogo di opere audiovisive europee, codifica dello stesso e sottotitolazione.

Il contributo dell’Ue

Il programma cofinanzia le attività per una percentuale massima dell’80% dei costi eleggibili dell’azione.

Scadenza

La presentazione delle domande di contributo deve avvenire entro il 25 settembre 2015.


Destinatari

Enti o gruppi di enti come imprese, organizzazioni no profit, associazioni, municipalità, fondazioni aventi sede nell’UE

Attività

Le attività devono prevedere tre fasi: preparazione di un catalogo di opere audiovisive europee, codifica e sottotitolazione

Cofinanziamento

80% dei costi eleggibili dell’azione  

Scadenza

25 settembre 2015

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