Recovery Fund, Manifesto per il Sud: Sviluppo, riallineare le due Italie e creare un forte polo euromediterraneo

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In foto Adriano Giannola, presidente della Svimez

Presentato un importante documento che chiede al Governo che il Recovery Fund (Programma Next Generation EU) sia utilizzato per l’obiettivo prioritario cui l’Europa lo ha destinato: riallineare l’economia del Mezzogiorno al resto d’Italia, per la creazione di un forte Polo Euro-Mediterraneo che possa costituire il futuro baricentro della nuova Europa.
Il comitato promotore è formato dal Presidente SVIMEZ Adriano Giannola, Gerardo Bianco (Presidente ANIMI), Giuseppe De Natale (ex direttore dell’Osservatorio Vesuviano, Dirigente di Ricerca INGV), l’ambasciatore Mario Bova, Francesco Venerando Mantegna (Presidente Conferenza Mediterranea), Antonello Fiore (Presidente Società Italiana di Geologia Ambientale), l’ex presidente della commissione Esteri del Senato, Gian Giacomo Migone, Vittorio Daniele (Università Magna Grecia).
Nei tre punti fondamentali del Manifesto è scritto:
che le risorse siano utilizzate, in coerenza con i criteri individuati dall’ UE (in quota ben superiore al 50%), per promuovere la crescita economica del Meridione e riallinearne l’economia alle altre regioni italiane ed europee, affinché il Sud torni a contribuire allo sviluppo del Paese;
che le risorse siano prioritariamente indirizzate a bloccare il crescente divario infrastrutturale tra regioni meridionali e settentrionali d’Italia: colmare il deficit di reti stradali, ferrovie veloci, infrastrutture portuali e autostrade del mare, è essenziale per mettere a sistema un territorio oggi frantumato con aree costiere, porti ed aree interne reciprocamente inaccessibili;
che le infrastrutture siano funzionali alla rigenerazione urbana, alla mitigazione dei rischi naturali e in particolare del rischio vulcanico, che deve realizzarsi con la progressiva riduzione della residenzialità e densità abitativa nelle zone rosse, da riconvertire a vocazioni turistiche, culturali, di terziario avanzato e ad attività economiche compatibili con la natura dei territori. Tali interventi strutturali dovranno anche fornire un contributo decisivo alla mitigazione del rischio sismico ed idrogeologico.
Più di 200 al momento le adesioni al Manifesto. Tra queste, quelle di una decina tra Rettori, Prorettori ed ex-Rettori di Università Italiane. Tra i Rettori delle Università del Sud attualmente in carica, vi sono Gerardo Canfora, Università del Sannio, Alberto Carotenuto, Università di Napoli Parthenope, Fabio Pollice, Università del Salento, Giovanni Puglisi, Università di Enna ‘Kore’, Roberto Tottoli, Università di Napoli L’Orientale. Anche l’ex Rettore del Politecnico di Torino, già Ministro MIUR Francesco Profumo e attuale Presidente dell’ACRI, è tra i firmatari.
E’ infatti nutrita e di grande spessore l’adesione di Intellettuali del Nord Italia, come lo storico Giulio Sapelli, la docente alla Columbia University (USA) Nadia Urbinati, l’ex Direttore RAI Angelo Guglielmi, Luigi Paganetto, Vicepresidente di Cassa Depositi e Prestiti, e tanti altri.
Ancora, tra i firmatari annoveriamo lo storico Francesco Barbagallo, Francesco Bevilacqua e l’ex Ministro Alessandro Bianchi.
Tutto ciò a testimoniare la grande mobilitazione, bi-partisan, degli Intellettuali Italiani a favore di un disegno Euro-Mediterraneo che oggi, e forse come ultima occasione, può finalmente fare del Sud d’Italia il nuovo motore dell’economia Italiana, nel contesto Europea.

Il Manifesto, riportato di seguito insieme ai firmatari, è presente sul sito SVIMEZ al seguente link:
http://lnx.svimez.info/svimez/giannola-firma-manifesto-recovery-fund/

Ricucire l’Italia per un nuovo assetto Euro-Mediterraneo
Il Recovery Fund (Programma Next Generation EU), varato dall’UE, destina 209 dei 750 miliardi di euro (28%) all’ Italia, con l’esplicito mandato di promuovere lo sviluppo sostenibile, di ridurre le disuguaglianze territoriali e sociali, di sostenere l’innovazione tecnologica e accrescere la competitività: condizioni per far fronte all’emergenza del “grande malato” d’ Europa.
Coesione, disuguaglianze, sviluppo sostenibile e tecnologico -in chiaro- si chiamano Mezzogiorno. Con i parametri scelti per attribuire le risorse, (disoccupazione, reddito pro-capite, popolazione, perdita cumulata di PIL) 111 dei 209 miliardi di euro sarebbero riconducibili al Sud. Un dato, non una rivendicazione; una denuncia, che invita a por fine allo spreco di enormi potenzialità, ad arrestare la disgregazione frutto del crescente divario Nord-Sud e di quello, ancor più allarmante, tra Italia ed Europa, che coinvolge anche le regioni settentrionali.
Il soccorso europeo non è filantropia, ma la presa in carico di una crisi verticale che viene da lontano, che la pandemia mette a nudo e che minaccia gli equilibri dell’ Unione.
Consapevoli della necessità, delle motivazioni di un così rilevante soccorso e fidando sul controllo rigoroso, costante, efficace dell’uso dei fondi i sottoscritti chiedono con forza quanto segue:
che le risorse siano utilizzate, in coerenza con i criteri individuati dall’ UE (in quota ben superiore al 50%), per promuovere la crescita economica del Meridione e riallinearne l’economia alle altre regioni italiane ed europee, affinché il Sud torni a contribuire allo sviluppo del Paese;
che le risorse siano prioritariamente indirizzate a bloccare il crescente divario infrastrutturale tra regioni meridionali e settentrionali d’Italia: colmare il deficit di reti stradali, ferrovie veloci, infrastrutture portuali e autostrade del mare, è essenziale per mettere a sistema un territorio oggi frantumato con aree costiere, porti ed aree interne reciprocamente inaccessibili;
che le infrastrutture siano funzionali alla rigenerazione urbana, alla mitigazione dei rischi naturali e in particolare del rischio vulcanico, che deve realizzarsi con la progressiva riduzione della residenzialità e densità abitativa nelle zone rosse, da riconvertire a vocazioni turistiche, culturali, di terziario avanzato e ad attività economiche compatibili con la natura dei territori. Tali interventi strutturali dovranno anche fornire un contributo decisivo alla mitigazione del rischio sismico ed idrogeologico.

Il deficit di infrastrutture, materiali e immateriali, specie di tipo logistico, è cresciuto a dismisura nell’arco di oltre un ventennio, ostacolando lo sviluppo imprenditoriale ed industriale, disarticolando il territorio, pregiudicando la funzionalità dei porti del Sud, nonostante la posizione ideale per fruire dell’enorme sviluppo dei traffici che, dopo secoli, ha nuovamente posto il Mediterraneo al centro del commercio internazionale. Anche per effetto della pandemia, del re-shoring e dell’accorciamento delle “catene del valore”, questa centralità lo impone non solo come mare di transito, ma anche come area di scambio a servizio delle economie che su di esso si affacciano. Un mercato in crescita, in rapido sviluppo demografico, in stretta relazione con economie mature, ad alta tecnologia e industrializzate.
L’imperdonabile miopia che ha determinato, con la ghettizzazione del Mezzogiorno, la dissipazione della “rendita mediterranea”, pone l’assoluta priorità al Recovery Plan di avviare la necessaria integrazione logistica per fruire appieno della “rendita posizionale” del Mediterraneo.
Bloccare la crisi verticale dell’Italia, perno dello scacchiere, significa salvaguardare l’agibilità dell’Unione sul fronte Sud, di vitale importanza per l’appuntamento della UE del 2050.
Queste considerazioni sulle grandi opportunità non ancora raccolte impongono un’assoluta determinazione a dar corpo alla opzione euro-mediterranea, finora elusa, che si realizza nella “rivoluzione logistica” del Paese, sostenuta dal forte sviluppo delle energie rinnovabili, reso possibile dalle grandi risorse nazionali e dai carburanti alternativi, dalle connesse tecnologie sostenibili, per un minore impatto ambientale.
I necessari interventi infrastrutturali, di sistema, si accompagnano a importanti esternalità, come nel caso della TAV Salerno-Reggio Calabria indispensabile fattore di perequazione del diritto alla mobilità nel Paese o, parimenti, della linea ferroviaria TAV-TAC Napoli-Bari, funzionale al ‘quadrilatero’ delle Zone Economiche Speciali dei porti di Napoli, Bari, Taranto, Gioia Tauro e che, al contempo, recupera Irpinia, Sannio e Murge dalla condizione di marginalità delle aree interne. La messa a sistema di collegamenti rapidi tra le ZES del meridione continentale e insulare contribuisce a completare le grandi direttrici d’Europa, mentre l’attivazione delle linee Tirrenica ed Adriatica di “autostrade del mare” integra Nord e Sud in un sistema logistico mediterraneo, sostenibile e multimodale, che offre all’ Europa un inedito, indispensabile Southern Range. Esso segna la rinascita del Sud come secondo-motore del Paese e conferisce contenuto effettivo alla opzione euro-mediterranea.
Su queste linee, i sottoscrittori chiedono al Governo di far proprie le priorità esposte e di onorarle per le evidenze che la Ragione impone, con l’urgenza che la situazione comanda.

Il comitato promotore

Adriano Giannola – Presidente SVIMEZ, Roma
Gerardo Bianco – Presidente Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno d’Italia (ANIMI), Roma
Giuseppe De Natale – Dirigente di Ricerca INGV, già Direttore Osservatorio Vesuviano, Napoli
Mario Bova – Ambasciatore, Roma
Francesco Venerando Mantegna – Presidente Conferenza Mediterranea (COMEN), Roma
Antonello Fiore – Presidente Società Italiana di Geologia Ambientale, Bari
Gian Giacomo Migone – Accademico, Politico e Storico, già Presidente Commissione Esteri del Senato, Torino
Vittorio Daniele – Professore, Dip. di Scienze Giuridiche, Storiche, Economiche e Sociali, Università della Magna Grecia, Catanzaro

Università e Pubblica Istruzione
Gerardo Canfora – Rettore, Università degli Studi del Sannio
Alberto Carotenuto – Rettore, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Fabio Pollice – Rettore, Università del Salento
Giovanni Puglisi – Rettore, Università degli Studi di Enna Kore
Roberto Tottoli – Rettore, Università degli Studi di Napoli L’Orientale
Giovanni Di Giandomenico – Rettore Emerito Università Telematica Pegaso
Francesco Profumo – già Rettore Politecnico di Torino, già Presidente CNR, già Ministro MIUR
Gino Mirocle Crisci – già Rettore Università della Calabria, Arcavacata di Rende (CS)
Alessandro Bianchi – già Rettore Università di Reggio Calabria, Membro CdA SVIMEZ
Giuseppe Marotta – Prorettore, Università degli Studi del Sannio
Danilo Iervolino – Presidente, Università Telematica Pegaso
Vittorio Amato – Direttore Dipartimento Scienze Politiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Giuseppe Mastronuzzi – Direttore Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali, Università di Bari Aldo Moro
Michelangelo Russo – Direttore Dipartimento Architettura, Università degli Studi di Napoli Federico II
Elvira Tarsitano – Presidente Centro di Eccellenza di Ateneo per la Sostenibilità, Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Giovanni Tesoriere – Preside Facoltà di Ingegneria e Architettura, Università degli Studi UNIKORE, Enna
Giulio Sapelli – già Professore Ordinario di Storia Economica, Università degli Studi di Milano Statale
Antonio Acierno – Professore, DIARC Università di Napoli Federico II
Giuseppe Acocella – Professore Emerito di Filosofia del Diritto, Università degli Studi di Napoli Federico II
Francesco Barbagallo – Professore Emerito, Storico e Saggista, Università degli Studi di Napoli Federico II
Pietro Massimo Busetta-Professore, Dip. Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche, Università di Palermo
Melina Cappelli – Professore, Dip. Scienze Politiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Vito Cappiello – Professore, DIARC Università degli Studi di Napoli Federico II
Silvia Carandini – Professore, Dip. di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo, Università di Roma La Sapienza
Maria Rosaria Carillo – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope, Presidente Ass. ‘Centro di Portici’
Mario Francesco Carillo – Professore, Dip.t Scienze Economiche e Statistiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Salvatore Armando Castronuovo – Professore, Dip. Scienze Politiche e Sociali, Università degli Studi di Catania
Alessandro Cavalli – già Professore Ordinario di Sociologia, Università di Pavia
Anna Chiarloni – Professore Emerito di Letteratura Tedesca, Università degli Studi di Torino
Sergio Chiarloni – Professore Emerito in Scienze Umane e Sociali, Università degli Studi di Torino
Aniello Cimitile – Professore Emerito di Ingegneria del Software, Università degli Studi del Sannio
Pasquale Commendatore – Professore, Dip.to di Giurisprudenza, Università degli Studi di Napoli Federico II
Riccardo Conti – Professore, Ingegneria Geotecnica, Università di Roma Niccolò Cusano
Bruno Contini – Professore Emerito di Scienze Economiche, Università degli Studi di Torino
Stefano Coronella – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Valeria Corriero – Professore, Dip. Scienze Politiche, Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Rosario Giuseppe D’Agata – Professore, Dip. Scienze Politiche e Sociali, Università degli Studi di Catania
Sergio Destefanis – Professore, Dip. Scienze Economiche e statistiche, Università degli Studi di Salerno
Carolina Diglio – Professore, Dip.di Studi Economici e Giuridici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Davide De Caro – Professore, Dip. di Ingegneria elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione, Università degli Studi di Napoli Federico II
Teresa Del Giudice – Professore, Dip. di Agraria, Università degli Studi di Napoli Federico II
Cesare de Seta – Professore Emerito, Storico e Saggista d Arte ed Architettura, Università degli Studi di Napoli Federico II
Franco Donatini – Professore, Dip. dell’Energia, Università di Pisa
Giuseppe Fauceglia – Professore, Dip. Scienze Giuridiche, Università degli Studi di Salerno
Salvatore Ferri – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Raffaele Fiume – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Paolo Frascolla – Professore, Dip. Studi Umanistici, Università degli Studi di Napoli Federico II
Bartolo Gariglio – Professore Onorario di Storia Contemporanea, Università degli Studi di Torino
Maria Teresa Gorgitano – Professore, Dip. di Agraria, Università degli Studi di Napoli Federico II
Maurizio Griffo – Professore, Dip. Scienze Politiche Università degli Studi di Napoli Federico II
Pasquale Guaragnella – Professore, Direttore Centro Interuniversitario di Ricerca ‘Seminario di Storia della Scienza’, Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Carmine Guerriero – Professore, Dip. Economia, Università di Bologna
Ugo Leone – già Professore Ordinario di Politica dell’Ambiente, Università degli Studi di Napoli Federico II
Luigi Lepore – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Giovanni Levi – Professore Emerito di Storia Moderna, Università Cà Foscari Venezia
Paolo Livrea – Professore Emerito di Neurologia, Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Adrian Lyttelton – Professore, Scrittore, Storia e Studi Europei, John Hopkins University SAIS Europe, Bologna
Gabriele Lolli – già Professore di Filosofia della Matematica, Scuola Normale Superiore di Pisa
Franco Marenco – Professore Emerito Facoltà di Lettere, Università degli Studi di Torino
Dora Marucco – Professore, Dip. Studi Storici, Università degli Studi di Torino
Riccardo Marselli – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Nicola Massarotti – Professore, Dip. Ingegneria Università degli Studi di Napoli Parthenope
Giuseppe Mastronardi – già Professore Ordinario Politecnico di Bari
Roberto Moscati – Professore, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università degli Studi di Milano Bicocca
Luigi Moschera – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Concetta Nazzaro – Professore, Dip. di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi, Università degli Studi del Sannio
Annamaria Nifo – Professore, Dip. di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi, Università degli Studi del Sannio
Antonio Paglionico – già Professore Ordinario Dip. Scienze della Terra e Geoambientali, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Componente SIGEA
Teresa Panico – Professore, Dip. di Agraria, Università degli Studi di Napoli Federico II
Erasmo Papagni – Professore, Dip. di Giurisprudenza, Università degli Studi di Napoli Federico II
Andrea Patroni Griffi – Professore, Dip. di Giurisprudenza, Università della Campania Luigi Vanvitelli
Antonio Perna – già Professore Ordinario di Sociologia Economica Università di Messina, Vice Sindaco Città Metropolitana di Reggio Calabria
Marta Petrusewicz, Professore, Dip. di Studi Umanistici, Università della Calabria, Ass. Cultura, Ricerca e Università Rende (CS)
Domenico Piccolo – Professore Emerito di Statistica, Università di Napoli Federico II
Eugenio Pugliese Carratelli – già Professore Ordinario Dip. Ingegneria Civile, Università degli Studi di Salerno
Giampietro Ravagnan – già Professore di Microbiologia Università di Venezia, Ricercatore Associato CNR
Dario Rei – già Professore di Sociologia e Politica Sociale, Università degli Studi di Torino
Giuseppe Ricuperati – Accademico dei Lincei, gia’ Professore Ordinario di Storia Moderna, Università degli Studi di Torino
Alessandro Sapio – Professore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Domenico Scalera – Professore, Dip. di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi, Università degli Studi del Sannio
Rocco Sciarrone – Professore, Condirettore Rivista Meridiana, Dip. Culture, Politica e Società, Università degli Studi di Torino
Renata Targetti Lenti – già Professore di Economia Politica, Università di Pavia
Teodoro Dario Togati – Professore, Dip. Scienze economico-sociali e matematico-statistiche, Università degli Studi di Torino
Carmelo Maria Torre – Professore, Dip. di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura, Politecnico di Bari
Michele Trimarchi – Professore, Dip. Giurisprudenza, Economia e Sociologia, Università degli Studi Magna Grecia, Catanzaro
Francesco Trivieri – Professore, Dip. di Economia Statistica e Finanza, Università della Calabria
Ugo Ugazio – Professore, Dip. Filosofia e Scienza dell’Educazione, Università degli Studi di Torino
Gaetano Vecchione – Ricercatore, Dip. Scienze Politiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
MassimoVeltri –Professore, Dip. Ingegneria Civile, Università della Calabria
Giorgio Ventre – Professore, Dipartimento di Ingegneria elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione, Università degli Studi di Napoli Federico II
Vincenzo Vespri – Professore, Dip. di Matematica e Informatica, Università degli Studi di Firenze
Salvatore Villani – Professore, Dip. Scienze Politiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Rosaria Viscecchia – Professore, Dip. Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria (DAFNE), Università degli Studi di Foggia
Itala Vivan – già Professore alla Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Milano La Statale
Luigi Zeni – Professore, Dip. Ingegneria, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
Gennaro Zezza Professore, Dip. di Economia e Giurisprudenza, Università di Cassino e del Lazio Meridionale
Amedeo Di Maio –Professore a contratto, Dip. Scienze umane e sociali, Università di Napoli L’Orientale
Annamaria Amato – Ricercatore, Dipartimento di Architettura, Università “Federico II”
Valeria Capuano – Ricercatore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Chiara Ceriello – Medico, Ospedale Santa Creu e Sant Pau Barcellona (E)
Gianluigi Coppola – Ricercatore, Dip. Scienze Economiche e Statistiche, Università degli Studi di Salerno
Christian Di Pietro – Ricercatore, Dip.to Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Pasquale Marcello Falcone – Ricercatore, Dip. Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Rosanna Lavopa – Ricercatore, Dip. Lettere Lingue Arti, Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Giovanni Martini – Ricercatore, Dip. Giurisprudenza, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
Giandomenico Mastroviti – Medico Ospedaliero, Bari
Antonio Pagliano – Ricercatore, Dip. di Giurisprudenza Università della Campania, Presidente GRALE spin off universitario
Luca Pennacchio – Ricercatore, Dip.to Studi Aziendali ed Economici, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Gaetano Vecchione – Ricercatore, Dip.to Scienze Politiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Giulia Fiorentino- Dottoranda- Dipartimento di Scienze Politiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Lucia Salto – Direzione della Ricerca, Università degli Studi di Torino
Annalisa Frigenti – Dirigente Scolastico, Salerno
Canio Cristiani – Architetto
Mirella Sorbello – Insegnante, Catania

Enti di ricerca
Massimo Clemente – Direttore IRISS-CNR, Napoli
Giuseppe De Pietro – Direttore ICAR-CNR, Napoli
Paolo De Natale – Direttore INO-CNR, Firenze
Ivo Rendina – Direttore ISASI-CNR, Napoli
Marco Sacchi – Responsabile ISMAR-CNR Sede di Napoli
Fabio Florindo – Dirigente di Ricerca INGV, membro CdA INGV, Roma
Marcello Mastrorilli – Dirigente di Ricerca Centro di Ricerca Agricoltura e Ambiente, Bari
Daniela Pantosti – Dirigente di Ricerca INGV, già Direttore di Struttura Terremoti INGV, Roma
Gianluca Valensise – Dirigente di Ricerca INGV, già membro CdA INOGS, Roma
Angela Calia – Primo Ricercatore ISPC-CNR, Monteroni (LE)
Felicetta Carillo Primo Ricercatore, CREA-PB
Alfredo Trocciola – Primo Ricercatore ENEA
Claudia Troise – Primo Ricercatore INGV, Napoli
Patrizia Vittoria – Primo Ricercatore, IRISS-CNR, Napoli
Antonio Coviello – Ricercatore IRISS-CNR, Napoli
Stefano Gazziano – Ricercatore ENEA, Roma
Pasquale Guidace – Responsabile Affari Legali, INGV
Roberto Micera –Ricercatore, ISMed-CNR, Napoli
Flavia Molisso – Tecnologo ISMAR-CNR, Napoli
Maurizio Polemio – Ricercatore, CNR-IRPI, Bari
Renato Somma – Ricercatore INGV, Napoli

Giuristi e personalità della culture
Valeria Aniello – Economista, Project Manager Agenzia per la Coesione Territoriale, NUVAP, Presidenza del Consiglio, Napoli
Francesco Bevilacqua – Avvocato, Giornalista e Scrittore, Lamezia Terme
Guido Brosio – Avvocato, gia’ Vice Sindaco della Citta’ di Torino
Antonio Caputo – Giurista, già Presidente del Coordinamento Italiano dei Difensori Civici Regionali e delle Province Autonome, Torino
Carmine Cassino – Storico, Giornalista, Saggista, Potenza
Francesco Fimmanò – Consiglio di Presidenza Corte dei Conti, Direttore Scientifico di Ateneo Università Telematica Pegaso
Anna Falcone – Avvocata e Giurista, Cosenza-Roma
Angelo Guglielmi – Giornalista, Saggista, Critico Letterario, già Direttore 3 rete RAI-TV
Alberto Maritati – già Magistrato e Senatore, Lecce
Maurizio Meschino – Presidente di Sezione Onorario Consiglio di Stato
Lia Migale – Economista e Scrittrice, Roma
Francesco Molinari – Avvocato, Senatore, Rende (CS)
Lino Patruno – Giornalista, Direttore Scuola dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia
Angelica Artemisia Pedatella – Attrice, Regista e Ricercatrice di Arti e Tradizioni popolari
Paolo Rago – Storico, Saggista, Tirana (AL)
Melita Ricciardi – Psicologa-Psicoterapeuta, Esperta in Psicotraumatologia e Psicologia dell’Emergenza
Ersilia Salvato – Politica, Saggista, Insegnante, già Senatore della Repubblica Italiana, già Sindaco di Castellammare di Stabia (NA)
Francesco Sgambelluri – Musicista, Insegnante
Nadia Urbinati – Professore University of Columbia New York (USA), Giornalista, Politologa, Scrittrice
Giulio Rossi Valdisole – Avvocato
Massimo Villone – Presidente del Coordinamento Democrazia Costituzionale
Sergio Zoppi – Saggista, Economista e Politico, membro CdA SVIMEZ

Enti, fondazioni e associazioni
Santino G. Bonsera – Presidente Circolo Spaventa-Filippi di Potenza, Premio Letterario Basilicata
Pasquale Carrano – Presidente Fondazione Transita, Potenza
Rodolfo Console – Presidente Centro Geomorfologia Integrata per l’area del Mediterraneo
Francesco Saverio Coppola – Segretario Generale Associazione Internazionale Guido Dorso
Mauro Fiorentino – Presidente Consorzio Interuniversitario per l’Idrologia (CINID)
Giuliano Gabbani – già Professore Università di Firenze, Presidente Comitato Scientifico Giga/Free
Carmelo Giuseppe Nucera – Presidente Circolo Culturale Apodiafazzi, Bova (RC)
Fabio Roggiolani – Presidente Rete Ecofuturo, Arezzo
Marco Salvatore – Presidente Fondazione Salvatore, Napoli
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale Archeoclub d’Italia
Giovan Battista Zorzoli – Presidente Onorario Coordinamento Free
Stefano Rolando – Presidente Fondazione ‘Francesco Saverio Nitti’
Francesco Saverio Lioi – Vice Presidente Circolo Spaventa-Filippi di Potenza, Premio Letterario Basilicata
Aldo Morace – Segretario-Tesoriere Associazione degli Italianisti, già Professore Ordinario di Letteratura Italiana Università di Sassari
Rosalba Bonacchi – Vicepresidente Provinciale ANPI Pistoia
Duccio Braccaloni – Direttore Tecnico Ecofuturo Festival
Giuseppe Gisotti – Geologo, Direttore rivista SIGEA (Società Italiana di Geologia Ambientale)
Marcello Scalisi – Direttore Unione delle Università del Mediterraneo (UNIMED)
Antonino Greco – Presidente Associazione APS Archeoclub Bari
Rosario Pavia – Coordinatore, Community INU ‘Porti città territori’
Angelo Bruscino – Vicepresidente Confidi Campania PMI, Napoli
Vittorio Viggiano – Avvocato, Membro Direttivo Circolo Spaventa-Filippi di Potenza
Fabrizio Greggi – Affiliato SVIMEZ, Roma
David Lari – Affiliato Ecofuturo, Arezzo

Istituti governativi e del territorio
Dino Nascetti – Ammiraglio, già Ispettore Capo, Stato Maggiore Marina Militare
Pietro Spirito – già Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale
Massimo Scatà – Responsabile Affari Generali Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale
Anna Blefari Melazzi – Ambasciatore, Roma
Eugenio D’Auria – Ambasciatore (a riposo), Roma
Aldo Marino – Console Onorario
Pasquale Palescandolo – Ufficiale Capitaneria di Porto, Napoli
Elio Sannicandro – Direttore Generale Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (ASSET), Bari
Alfonso Aliperta – Presidente Ordine Geologi della Calabria
Salvatore Valletta – Presidente Ordine dei Geologi della Puglia
Valeria Licata – Ingegnere Civile, ANAS s.p.a.
Ciro Lanzillo – Architetto, ARPAC

Aziende, associazioni industriali e sindacali
Franco Aloia – già Segretario Generale FIM-CISL, Torino
Maurizio Manfellotto – Presidente Unione Industriali di Napoli
Michele Lignola – Avvocato, già Segretario Unione Industriali di Napoli
Francesco Ciafaloni – Ricercatore, Dirigente Isril-Cgil, Torino
Stefano Patroni Griffi – Dirigente, Responsabile Businss TIM Puglia, Bari
Vanni Covolo – CEO Mold srl, Cassola (VI)
Davide Franco – Amministratore, Creditop, Milano
Benedetta Origo, Azienda agraria La Foce in Val d’Orcia (SI)
Chiara Romano – Responsabile Operativo SPICI srl, Napoli
Oronzo Santoro – Dirigente Acquasoil srl, Fasano (BR)
Giuseppe Giacobbo Scavo – Ingegnere Elettronico, già Dirigente di Azienda, Roma
Massimo Caner – Unione Mediterranea, Napoli
Mariangela Contursi – Direttore Generale di Campania NewSteel srl, Napoli
Vincenzo Lipardi – Presidente SPICI srl, Napoli
Bruno Zito – Dirigente ENEL, settore Market Strategy and Regulatory Analysis