“Reddito può scendere fino a 390 euro”

34

Roma, 16 gen. – (AdnKronos) – Si rischia un taglio fino a 390 euro, in pratica la metà dei 780 annunciati, per gli assegni del , con molti nodi ancora da sciogliere per una delle misure chiave della manovra 2019, fra cui quello di quasi 1 milione e 300 mila working poor, il 60% al centro-nord. Sono alcuni degli elementi che emergono da uno studioSvimez, anticipato da ‘Repubblica’, in cui – in base alla platea di beneficiari indicata dal governo e agli stanziamenti varati in legge di Bilancio – emerge un dato assai diverso rispetto alle stime del governo.

Svimez riduce la cifra teorica dell’assegno a 391 euro, dividendo la somma stanziata (6 miliardi) per le famiglie beneficiarie (un milione e 700 mila) e i 9 mesi di fruizione (da aprile a dicembre nel 2019). In realtà, rivela ancora Svimez, l’assegno medio potrebbe essere di 630 euro – analizzando la misura sulla base della platea indicata dal governo e organizzata per classi di reddito – ma resta il nodo di una dotazione “insufficiente”. Come spiega Luca Bianchi, direttore Svimez: “Ce ne vorrebbero 9,8 di miliardi. Di cui 3 e mezzo solo per chi è a reddito zero”.