Promuovere lo sviluppo e la crescita di Roma attraendo nuovi grandi investimenti esteri e generando posti di lavoro con uno sguardo sul futuro prossimo: avrà questi ambiziosi obiettivi la nuova Fondazione “Roma REgeneration”, think tank lanciato da tre famose agenzie immobiliari italiane: la Dea Capital Re (Gruppo De Agostini), Fabrica immobiliare SGR (Gruppo Caltagirone) e Investire sgr (Gruppo Finnat).
Questo nuovo attore delle relazioni pubbliche della Capitale organizzerà eventi aperti a tutti i player che vorranno partecipare alle sfide che Roma affronterà nei prossimi anni (a partire dal Giubileo 2025 fino all’eventuale Expo 2030), proponendosi come facilitatore del dialogo e della connessione tra i vari soggetti istituzionali coinvolti, dal Comune agli altri enti pubblici, dal Governo alle grandi aziende di rilevanza nazionale ed internazionale, troppe delle quali negli ultimi anni hanno deciso di lasciare la Capitale per esternalizzare i propri business in altre località.
Per iniziare, la Fondazione – che avrà come presidente Gianluca Lucignano e come segretario generale Stefano Deleo – presenterà entro la fine del 2023 una ricerca con dati e informazioni inedite sulle prospettive di sviluppo di Roma come hub di attrazione globale. Inoltre, promuoverà anche un concorso internazionale di progettazione per ridare linfa e slancio vitali alle enormi opportunità urbanistiche, ambientali e culturali che la città non sembra attualmente riuscire a valorizzare appieno. Ma non solo: REgeneration sosterrà inoltre Roma all’evento immobiliare internazionale “Mipim” della prossima primavera 2024.
Una capitale d’Italia moderna con una vivibilità crescente che promuova la riconnessione tra i territori oggi separati da importanti vuoti urbani, che restituisca il verde degli spazi pubblici alla comunità, che crei impianti urbani innovativi, digitalizzati e sostenibili che puntino al contrasto delle disuguaglianze tra aree della città, generando un contesto favorevole all’investimenti: questa è la Roma del futuro che vuole contribuire a costruire REgeneration, con l’obiettivo di valorizzarla al 100% e portare anche i suoi “colli di bottiglia” al livello delle altre Capitali europee. A cui Roma non ha davvero nulla da invidiare.